15 settembre 2025
Aggiornato 21:30
Prevenzione

"Grazie di cuore", corsi di formazione per i defibrillatori

Cento persone all'evento inaugurale dell'iniziativa promossa da Provincia, Fondazione Carigo, Misericordia e Coni per diffondere l'uso dei sistemi di defibrillazione semiautomatici nell'Isontino

GORIZIA -  Un evento di lancio per dare finalmente il via a «Grazie di cuore. Uniti per uno sport sicuro». Da venerdì scorso infatti sarà possibile contribuire alla raccolta fondi per consentire a docenti, personale Ata, allenatori e dirigenti sportivi di frequentare gratuitamente i corsi di formazione finalizzati all’apprendimento delle tecniche di primo soccorso e delle modalità d’uso del defibrillatore semiautomatico Dae in caso di arresto cardiaco, oltre all’acquisto delle relative attrezzature, da cedere in comodato gratuito agli istituti scolastici o alle associazioni sportive. Le donazioni potranno essere versate sul conto attivo al Credito Cooperativo Cassa rurale ed artigiana di Lucinico Farra e Capriva, intestato a Misericordia di Cormons "Grazie di cuore", codice IBAN IT46 C086 2264 5500 0300 0188 511.Oppure si può  lasciare un proprio contributo nelle apposite cassette «Grazie di cuore» presenti nei comuni aderenti all’iniziativa, nei ristoranti convenzionati o durante i più grandi eventi sportivi locali.

L'evento di apertura
Oltre 100 persone hanno assistito all’evento d’apertura, tra autorità, personale scolastico, allenatori e dirigenti sportivi, volontari della Misericordia e semplici appassionati di sport. Tra questi l’assessore provinciale Vesna Tomsic, il governatore della Misericordia di Cormòns Andrea Ianesch, il consigliere della Fondazione CariGo Franco Loru e il presidente del Comitato regionale del Coni Giorgio Brandolin, che ha sottolineato come sia «assolutamente importante attenersi ai vincoli del decreto Balduzzi. Quest’ultimo infatti obbliga tutte le società sportive ad avere almeno una persona in grado di utilizzare il defibrillatore presente ad ogni allenamento o gara. Ed è giusto che sia così, per la sicurezza degli sportivi, degli allenatori e dei dirigenti».

Diecimila euro dalla Fondazione Carigo
Già annunciati i primi contributi: la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia darà 10.000 euro, la Provincia di Gorizia 2.250, il CONI altri 2.000. L’assessore allo sport della Provincia di Gorizia Vesna Tomsič: «La prevenzione è importantissima, così come formare le persone affinché, in caso di arresto cardiaco, siano in grado di utilizzare le tecniche di primo soccorso e, nel caso fosse necessario, un defibrillatore». Al termine della serata sono stati anche premiati alcuni campioni sportivi isontini, testimonial del progetto:le campionesse di softball Eva Trevisan, Francesca Concina e Marta Gasparotto, il campione di basket Guido Visintin e il nuotatore Lorenzo Glessi. Con «Grazie di cuore» tutte le persone che si occupano di sport potranno frequentare gratuitamente i corsi. Per candidarsi a frequentarli è necessario inviare una e-mail, con oggetto «Grazie di Cuore» e l’indicazione delle persone interessate, a sport@provincia.gorizia.it.