Maltrattamenti in casa di riposo, tre misure cautelari a Farra
Divieto di dimora per due italiane e una romena: schiaffeggiavano e insultavano gli ospiti anziani della «Contessa Beretta». Sopralluogo in Municipio
GORIZIA - Tre misure cautelari del divieto di dimora sono state emesse dal Gip di Gorizia nei confronti di altrettante operatrici sanitarie della casa di riposo «Contessa Beretta» di Farra per maltrattamenti a ospiti anziani della struttura. L'indagine è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Gorizia e dei NAS di Udine, con perquisizioni nel Comune, per accertare la regolarità delle autorizzazioni alla società di Reggio Emilia, che gestisce la struttura.
Numerosi i casi di violenze fisiche (schiaffi e utilizzo improprio di strumenti di contenzione) e verbali (insulti e umiliazioni) perpetrati ai danni degli anziani presenti, alcuni dei quali in condizioni di non autosufficienza, come evidenziato dal Gip nella misura cautelare, in cui si fa riferimento ad un modus abituale caratterizzato da «sopraffazioni, ricatti, costrizioni e offese, impositivo di un regime di vita mortificante e avvilente agli anziani ospiti della struttura».