19 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Cultura

Da Barbie a Star Wars, una mostra dedicata ai giocattoli

2000 pezzi, folla di visitatori, «The Legend of Hong Kong Toys» affascina con l'esposizione di icone intramontabili. Fino al 15 maggio.

HONG KONG - Hong Kong è uno dei maggiori esportatori di giocattoli, è qui che si produce più della metà di quelli venduti in tutto il mondo e la mostra «The Legend of Hong Kong Toys» al Museo di Storia, con i suoi oltre 2000 pezzi esposti fino al 15 maggio, ne offre un'ampia e variegata carrellata.

Dal cubo di Rubick, alla Barbie.
Dal classico e intramontabile cubo di Rubik, all'icona di tutte le bambole, la Barbie, fino ai pupazzi creati sulla scia di film o fumetti famosi, come quelli dell'universo di «Star Wars», che sembrano futuristici accanto a robottini ormai vintage.

In esposizione fino al 15 maggio.
La mostra ha riscosso un successo inaspettato, spiega John Tong, uno degli organizzatori: «Credo sia straordianario e al di sopra di ogni nostra aspettativa, il giorno che abbiamo aperto avevamo già lunghe file di visitatori, con un'attesa di circa due ore per entrare».
Giocattoli che non affascinano solo i più piccoli o i nostalgici che ricordano la loro infanzia con affetto, qualcuno li colleziona in modo maniacale, come Yeung Way-pong: «Ne ho circa 6.000 - racconta - oltre ai giocattoli dagli anni '30 ai '70 ne ho raccolti alcuni dell'antica Cina, dalla dinastia Han a quella Quing. A volte i giocattoli possono non valere molto, ma se davvero ne vuoi uno sei disposto a pagarlo qualsiasi cifra ti chiedono».

(immagini AFP)