19 marzo 2024
Aggiornato 03:30
Personaggi

Emma Marrone svelata. «Questa sono io. E non sono uno stinco di santo…», tutto su di sé a L’intervista

La cantante ‘Brown’, è stata ospite ieri sera a L’Intervista di Maurizio Costanzo. È una Emma Marrone ‘senza veli’, che parla di sé, di passioni, di matrimonio, di maternità ma anche degli ex e di ‘quella parola che non vuole più leggere...’ della malattia che l’ha colpita, il cancro

La vita di Emma Marrone, 32 anni, è una vita vissuta, piena. E lo si capisce quando parla di sé senza risparmiarsi. Così si è ‘svelata’ di fronte alle telecamere del programma Mediaset ‘L’intervista’ di Maurizio Costanzo.

Dall’inizio a…
Emma Marrone, come molti artisti di un certo calibro, ha fatto la gavetta. Prima di approdare ad ‘Amici’ nel 2010 ed essere conosciuta al grande pubblico, la cantante confessa di aver fatto molti lavori: dalla babysitter alla commessa, e poi la magazziniera: insomma, come una ‘persona normale’ che deve guadagnarsi la pagnotta e non vuole pesare sulla propria famiglia. Ma il suo sogno nel cassetto era ovviamente cantare. «Per una grande voglia di indipendenza – spiega a Costanzo – non volevo pesare sulla mia famiglia. E contemporaneamente avevo bisogno di una serie di lavori che mi permettessero di continuare a cantare. Ho sempre voluto farlo».

L’infanzia
L’infanzia, Emma Marrone l’ha trascorsa tra la Toscana e il Salento. Ed è in questa occasione che ha stretto un rapporto indimenticabile con la sua nonna, la nonna Uccia – di cui porta ancora al collo la fede nuziale. «È stata fondamentale per me, mi ha cresciuta», confessa Emma a L’Intervista, ricordando tra i momenti più belli passati con lei quelli vissuti in cucina: «Quando insieme preparavamo le orecchiette e lei mi lasciava sempre, in un angolo, una porzione di pasta da lavorare. Ricordo il suo odore, sapeva di farina, di cose buone».
La sua famiglia però è composta da mamma Maria, papà Rosario e dal fratello Checco. «Con loro ho un rapporto meraviglioso, ho avuto la fortuna di nascere in una famiglia molto unita – spiega – Li sento almeno 3-4 volte al giorno. E mio fratello è il mio confidente, è la parte migliore di tutti noi».

I sentimenti
Oggi Emma Marrone è single dichiarata: «Chiuso per ferie», ironizza. Ma, come si sa, non è sempre stato così. «È da un po’ che sono sola, sto bene così anche se a volte vorrei tornare a casa e condividere le emozioni con qualcuno». Sta bene, sì, ma questo le manca. Manca soprattutto una presenza rassicurante. «Ho paura del buio – ammette – e fino a qualche anno fa guardavo sempre sotto il letto o dentro l’armadio. Se ci fosse un compagno, forse quella luce la riuscirei a spegnere».

Gli ex
Eppure, come accade a tutti, anche Emma ha avuto i suoi ‘amori’. Durante il programma, sfilano in video i volti di Stefano De Martino, Marco Bocci e Fabio Borriello. La cantante però appare indifferente, non si scuote. E rivela: «Anch’io come tutti ho avuto delle relazioni che finiscono». E quando i rapporti finiscono, non sempre lo fanno bene. Per esempio, «Con Stefano non ci vediamo, io ho la mia vita, lui la sua – precisa Emma – Con Marco Bocci, invece, ho un rapporto meraviglioso. Mi ha presentato sua moglie, siamo diventate amiche e ho avuto il piacere di conoscere i loro figli. Queste sono le cose belle della vita. Quando resta la stima, certe cose succedono». Ed è proprio Stefano De Martino la nota dolente. Prima di cadere tra le braccia di Belén, lui e Emma sono stati fidanzati due anni (2010-2012). Alla domanda se è stata una delusione, risponde: «Sono cose mie, le ho sempre tenute per me». Ma «Se bussasse oggi alla mia porta? Di sicuro avrebbe bisogno di qualcosa», aggiunge.

Del matrimonio
Quanto al matrimonio, Emma ha le idee chiare. Non è quello che ha sempre sognato, come magari accade a molte ragazze. «Credo che l’amore non debba essere per forza legato al matrimonio – afferma – Mi piacciono i matrimoni, ci vado sempre volentieri, ma conoscendomi so che dire ‘per sempre’ davanti a Dio, davanti alla persona che amo, mi metterebbe pressione». Per ora non ha corso il rischio di pronunciare il fatidico ‘Sì’, ma se dovesse prendere una decisione, preferirebbe «amare tutta la vita senza doverlo promettere». O, al massimo, dichiarare che «ti amerò finché c’è amore».

Diventare mamma?
Se l’Istituzione matrimonio la lascia un po’ perplessa, quello su cui invece pare non avere dubbi è la maternità: un desiderio oggi molto sentito. «Provo un grande desiderio, sento che istintivamente sarei portata a essere una mamma – dichiara convinta – E mi piacerebbe molto essere chiamata così». «Al momento non programmo nulla – precisa poco dopo – Non vivo con la fissa di rimanere incinta. Arriverà, un bambino, lo spero». Vista la situazione e le relazioni passate, però Emma specifica che «un compagno che amo e stimo» è la condizione sine qua non per avere dei figli. Ma è anche cosciente che oggi molte donne ricercano la maternità anche se single o senza un compagno fisso. «Non sono contraria alle donne che ricercano la maternità senza avere per forza un partner – dichiara – Ognuno deve poter vivere la propria vita, le proprie scelte, la propria sessualità, come desidera».

L’involuzione dei sentimenti
Emma, impegnata anche nel sociale, è convinta che la tecnologia pur essendo utile ha un po’ svilito i rapporti umani e i sentimenti. «Ho tanti amici omosessuali – spiega a Costanzo – E so quanto si amano, e quanti sacrifici fanno. Il rispetto dovrebbe essere alla base della dignità umana ma spesso oggi non è così. Siamo tutti super moderni e tecnologici, ma c’è stata un’involuzione dei sentimenti. Ognuno purtroppo è pronto a criticare o attaccare la vita degli altri».

Il capitolo ‘Cancro’
Il capitolo più ‘nero’ della sua vita, alla fine, è quello che riguarda la salute e la malattia che l’ha colpita qualche anno fa: il cancro all’utero e alle ovaie. Un evento che l’ha portata a subire due interventi chirurgici, il primo nel 2009 e il secondo nel 2014. Durante l’intervista, a differenze degli altri argomenti affrontati ‘a testa alta’, Emma sente che la ferita è ancora aperta. Di fronte alle immagini che ripercorrono la malattia, lei preferisce non guardare: «È una cosa che ho vinto, ma che mi ha fatto tanto male e che mi fa ancora paura. Per questo non voglio ripercorrerlo, non voglio leggere quella parola. Ho sempre deciso di parlarne solo per fare arrivare un messaggio importante: ‘La prevenzione è fondamentale, fatela sempre’. Tutto il resto lo vorrei dimenticare».