Ho una canzone in testa che non smette di suonare. Ma perché?
Perché non è possibile togliersi quella canzone dalla testa. E’ capitato a tutti di avere nella testa una canzone che si ripete all'infinito e non vuole saperne di andarsene o smettere. Ecco perché accade e perché è così difficile liberarsene o zittire la mente.
Diviene quasi un tormento, un ‘loop’ continuo e interminabile. È quella canzone che continua a rimbombare nella testa e non vuole smettere di farlo. Sarà capitato a tutti e, forse, sta accadendo proprio in questo momento. Si è ascoltata una (anche per caso) canzone, un frammento di musica, uno spot radio o Tv, ed ecco che quella cantilena ha iniziato a riecheggiare nella nostra testa e non vuole più smettere. Ecco perché accade e perché è così difficile zittirla.
Non vale per tutte
I ricercatori della Durham University di Durham, in Inghilterra, hanno indagato sul perché una determinata canzone diventa un ‘eraworm’, ossia una musica che si ripete continuamente nella testa, come un loop. Hanno poi scoperto che questo non avviene con tutte le canzoni o brani musicali, ma solo con certi. «Indipendentemente dal successo di una canzone – spiega la dottoressa Kelly Jakubowski – ci sono alcune caratteristiche della melodia che la rendono più incline a rimanere bloccata nella testa delle persone, come una sorta di screensaver musicale privato. «Queste canzoni musicalmente ‘appiccicose’ – prosegue l’esperta – sembrano possedere tutte un ritmo abbastanza veloce, insieme a una forma melodica comune e intervalli insoliti o ripetizioni, come possiamo sentire nel riff di apertura di ‘Smoke On The Water’ dei Deep Purple o nel coro di ‘Bad Romance’ di Lady Gaga».
Un disegno melodico comune
Tutte queste canzoni che rimangono incagliate nella testa pare abbiano un disegno melodico comune, che è un aumento e poi una caduta di tono tra le frasi, spiegano i ricercatori. Per esempio, questo accade in certe filastrocche per bambini o canzoni come quella dei Maroon 5 ‘Moves Like Jagger’.
Se non sei concentrato si blocca
Secondo quanto emerso dallo studio, pubblicato su Psychology of Aesthetics, Creativity and the Arts, il 90% delle persone fa i conti con un brano musicale ‘bloccato’ nella testa almeno una volta alla settimana. Tutto questo si può verificare quando il cervello non è particolarmente occupato: per esempio durante una camminata, mentre si svolgono dei lavoretti manuali o si sta riposando.
Perché alcuni sì e alcuni no?
Per comprendere il perché alcune canzoni rimangono bloccate nella testa mentre altre no, i ricercatori hanno analizzato i dati provenienti da più di 3.000 persone, intervistate tra il 2010 e il 2013. Ai partecipanti è stato chiesto di elencare i brani che più tendevano a rimanere bloccati nelle loro teste. Con le informazioni raccolte, Jakubowski e colleghi hanno confrontato le melodie di questi brani ‘earworm’ con quelle di altre canzoni che non erano state citate indicate come tali, che tuttavia erano state dei successi in classifica.
Più orecchiabili
Gli autori dello studio hanno limitato la loro ricerca ai generi musicali come rock, rap, pop e rhythm & blues. Per poi studiare le differenze tra le diverse canzoni. La principale caratteristica emersa dai brani ‘earnworm’ era l’avere un ritmo (o tempo) più veloce e una melodia piuttosto semplice e facile da ricordare. Non a caso, si è scoperto che tra queste canzoni vi erano proprio quelle più trasmesse dalle radio e che si trovano di solito nelle prime posizioni delle classifiche.
Tornano alla memoria
A far incagliare una canzone nella testa può essere non solo il sentirla da qualche parte, ma anche quando leggiamo parole, vediamo delle immagini o altro che provoca un’associazione con la canzone e la fa ripescare nella memoria. «I nostri risultati – sottolinea Jakubowski – mostrano che si può in qualche modo prevedere quali canzoni stanno per rimanere bloccate nella testa delle persone in base al contenuto melodico della canzone. Questo potrebbe aiutare gli aspiranti cantautori o pubblicitari scrivere un jingle che tutti ricorderanno per giorni o mesi dopo».
Ecco gli ‘earnworm’ più frequenti
Dallo studio sono emersi quali sono le canzoni che con più facilità restano bloccate nella testa delle persone. Tra queste, quelle che contengono stati imprevisti o note ripetute. Per esempio, tra i classici, il riff strumentale di My Sharona dei Knack o il classico swing In the Mood di Glenn Miller. Ma le canzoni più citate come ‘earnworms’ vi erano Bad Romance di Lady Gaga; Can not Get You Out Of My Head di Kylie Minogue; Do not Stop Believing dei Journey; Somebody That I Used To Know di Gotye; Moves Like Jagger dei Maroon 5; California Girls di Katy Perry; Bohemian Rhapsody dei Queen; Alejandro di Lady Gaga; Poker Face di Lady Gaga.
Ma come liberarsi delle canzoni in testa?
I ricercatori offrono alcuni suggerimenti per liberarsi delle canzoni ripetitive nella testa. Per esempio cercare di ripercorrere la canzone per intero, ‘ascoltandola’ nella testa. Si può anche distrarre la mente pensando a un’altra canzone o brano musicale meno ripetitivo. E poi ancora, non fissarsi nello scacciare la musica dalla testa, ma lasciare che se ne vada da sola non facendoci più caso. Anche impegnare il cervello in altre faccende aiuta.