Donna al volante… più incavolata degli uomini
Secondo un’indagine, non sono i maschi a essere i più nervosi e arrabbiati alla guida, ma le femmine. Un dato che sorprende, anche le stesse donne
Donna al volante… le battute, da sempre, si sprecano. Ma ciò su cui sono (sempre da sempre) tutti d’accordo è che la donna in genere è più tranquilla alla guida. Non si lascia andare in discussioni con altri automobilisti, non lancia imprecazioni e non mostra dita medie dritte. E, invece, a sorpresa, un’indagine condotta per conto della Hyundai Motor UK dallo psicologo comportamentale Patrick Fagan della Goldsmiths University di Londra, sarebbero proprio le donne le più incavolate e nervose alla guida.
Un’indagine ad hoc
L’indagine non si è condotta soltanto per mezzo di interviste o dichiarazioni, che in alcuni casi possono lasciare il tempo che trovano o non essere affidabili. Ma, in questo caso, ci si è avvalsi di telecamere per registrare quanto avveniva negli abitacoli delle auto e di cablaggi che monitoravano gli impulsi elettrici legati alle emozioni provate (cervello, cuore ecc. attraverso i sensi come suono, vista, olfatto, tatto e gusto) delle ‘cavie umane’. Insomma, prove chiare e inequivocabili.
Arrabbiate e nervose
Condotta su oltre 1.000 condenti maschi e femmine, l’indagine ha svelato anzitutto che le donne al volante sono in media il 12% più arrabbiare e nervose che non gli uomini. Messi a confronto in situazioni tipiche che si verificano durante la guida, come per esempio problemi di traffico, precedenze, intralci e sorpassi, indicazioni nello svoltare e così via, le donne hanno risposto con più rabbia degli uomini nel 13-14% dei casi.
Le due emozioni dominanti
Lo studio ha rivelato che ci sono due emozioni dominanti. La prima è la felicità, che è intrinsecamente legata a un senso di libertà quando si guida. La seconda è la rabbia, che emerge quando chi guida sente di non avere il controllo di quanto accade sulle strade. Altre emozioni legate alla guida sono il senso di libertà per il 51%, della mobilità per il 19% e dell’indipendenza per il 10%. Tra i maschi, quelli che trovano piacevole conversare durante la guida sono il 29%, mentre un 14% ha ammesso che chiacchierare li rende conducenti migliori. Ma, a sorpresa, ciò che rende più felici quando in auto è il cantare: cosa che ha conquistato il 54% dei partecipanti allo studio.
Strade vuote e musica
Vi siete mai chiesti perché spesso le pubblicità fanno vedere automobili che sfrecciano in mezzo alla campagna o luoghi aperti privi di traffico? Be’, la risposta è semplice: chi vorrebbe immaginarsi in coda in mezzo al traffico tra il rimbombo dei motori e il fracasso dei clacson? Non a caso, alla domanda di cosa rende davvero felice un guidatore l’84% delle persone ha risposto «le strade vuote». Il 78% ha detto il guidare nella campagna e il 69% al mare. La musica fa la sua parte anche alla guida, con 8 persone su dieci che la ascoltano durante i viaggi, anche brevi. Il Pop (70%) e il rock (61%) sono i generi più popolari.
Ecco perché le donne sono più arrabbiate
«Psicologicamente, le donne hanno ottenuto un punteggio superiore di intelligenza emotiva, verbale e nei tratti della personalità nevrotica rispetto agli uomini – ha commentato Fagan – La teoria evoluzionistica suggerisce che i nostri primi antenati femminili hanno dovuto sviluppare un acuto senso di pericolo per tutto ciò che minacciava se stessi e i loro piccoli, se la loro grotta era indifesa mentre gli uomini erano a caccia. Questo istinto o ‘sistema di allerta precoce’ è ancora attuale, e le guidatrici donne tendono a essere più sensibili agli stimoli negativi, in modo da divenire arrabbiate e frustrate più velocemente».