10 dicembre 2024
Aggiornato 22:00
Società

Donna al volante… più incavolata degli uomini

Secondo un’indagine, non sono i maschi a essere i più nervosi e arrabbiati alla guida, ma le femmine. Un dato che sorprende, anche le stesse donne

Donna al volante... è più arrabbiata degli uomini
Donna al volante... è più arrabbiata degli uomini Foto: Shutterstock

Donna al volante… le battute, da sempre, si sprecano. Ma ciò su cui sono (sempre da sempre) tutti d’accordo è che la donna in genere è più tranquilla alla guida. Non si lascia andare in discussioni con altri automobilisti, non lancia imprecazioni e non mostra dita medie dritte. E, invece, a sorpresa, un’indagine condotta per conto della Hyundai Motor UK dallo psicologo comportamentale Patrick Fagan della Goldsmiths University di Londra, sarebbero proprio le donne le più incavolate e nervose alla guida.

Un’indagine ad hoc
L’indagine non si è condotta soltanto per mezzo di interviste o dichiarazioni, che in alcuni casi possono lasciare il tempo che trovano o non essere affidabili. Ma, in questo caso, ci si è avvalsi di telecamere per registrare quanto avveniva negli abitacoli delle auto e di cablaggi che monitoravano gli impulsi elettrici legati alle emozioni provate (cervello, cuore ecc. attraverso i sensi come suono, vista, olfatto, tatto e gusto) delle ‘cavie umane’. Insomma, prove chiare e inequivocabili.

Arrabbiate e nervose
Condotta su oltre 1.000 condenti maschi e femmine, l’indagine ha svelato anzitutto che le donne al volante sono in media il 12% più arrabbiare e nervose che non gli uomini. Messi a confronto in situazioni tipiche che si verificano durante la guida, come per esempio problemi di traffico, precedenze, intralci e sorpassi, indicazioni nello svoltare e così via, le donne hanno risposto con più rabbia degli uomini nel 13-14% dei casi.

Le due emozioni dominanti
Lo studio ha rivelato che ci sono due emozioni dominanti. La prima è la felicità, che è intrinsecamente legata a un senso di libertà quando si guida. La seconda è la rabbia, che emerge quando chi guida sente di non avere il controllo di quanto accade sulle strade. Altre emozioni legate alla guida sono il senso di libertà per il 51%, della mobilità per il 19% e dell’indipendenza per il 10%. Tra i maschi, quelli che trovano piacevole conversare durante la guida sono il 29%, mentre un 14% ha ammesso che chiacchierare li rende conducenti migliori. Ma, a sorpresa, ciò che rende più felici quando in auto è il cantare: cosa che ha conquistato il 54% dei partecipanti allo studio.

Strade vuote e musica
Vi siete mai chiesti perché spesso le pubblicità fanno vedere automobili che sfrecciano in mezzo alla campagna o luoghi aperti privi di traffico? Be’, la risposta è semplice: chi vorrebbe immaginarsi in coda in mezzo al traffico tra il rimbombo dei motori e il fracasso dei clacson? Non a caso, alla domanda di cosa rende davvero felice un guidatore l’84% delle persone ha risposto «le strade vuote». Il 78% ha detto il guidare nella campagna e il 69% al mare. La musica fa la sua parte anche alla guida, con 8 persone su dieci che la ascoltano durante i viaggi, anche brevi. Il Pop (70%) e il rock (61%) sono i generi più popolari.

Ecco perché le donne sono più arrabbiate
«Psicologicamente, le donne hanno ottenuto un punteggio superiore di intelligenza emotiva, verbale e nei tratti della personalità nevrotica rispetto agli uomini – ha commentato Fagan – La teoria evoluzionistica suggerisce che i nostri primi antenati femminili hanno dovuto sviluppare un acuto senso di pericolo per tutto ciò che minacciava se stessi e i loro piccoli, se la loro grotta era indifesa mentre gli uomini erano a caccia. Questo istinto o ‘sistema di allerta precoce’ è ancora attuale, e le guidatrici donne tendono a essere più sensibili agli stimoli negativi, in modo da divenire arrabbiate e frustrate più velocemente».