19 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Settimana della moda

Milano Fashion Week: 12 eventi da non perdere per le non addette ai lavori

Appuntamenti in ogni angolo della città che soddisferanno la voglia di glamour che c'è in ognuna di noi

MILANO – E' ufficialmente iniziata la Milano Fashion Week che durerà fino a lunedì 29 febbraio con 73 sfilate, 90 presentazioni e 13 eventi per la presentazione delle collezioni donna autunno/inverno 2016/2017.

La tradizione
Oltre a sfilate, show room e feste a invito per pochi eletti, non mancano gli appuntamenti aperti al pubblico. A partire dall'appuntamento immancabile con i giovani emergenti di Who is on Next?, a Palazzo Morando da giovedì 25 a sabato 27 febbraio. Continua la tradizione anche White, il salone dedicato alle novità dell'abbigliamento e degli accessori: appuntamento da sabato 27 a lunedì 29 febbraio in tre location del Tortona Fashion District.

Mostre, libri e... club
Per le amanti dei gioielli, fino a mercoledì 2 marzo, sarà possibile visitare ad ingresso gratuito la mostra di Palazzo Reale (Sala degli Arazzi) L’arte del bijou italiano. Dalla Dolce Vita al prêt-à-porter. Un percorso tra orecchini e colane d’autore dagli anni Cinquanta al Duemila, 300 pezzi unici firmati da stilisti e designer del calibro di Ugo Correani, Gianfranco Ferrè, Franco Moschino, Luciano Soprani, Valentino, Gianni Versace. Per chi vuole scatenarsi con il ballo mercoledì 24 febbraio, trasgressione in chiave cool al party dell'Hollywood: dalle 23.00 Lorenzo Lsp, Obibaby ed altri dj intrattengono il pubblico assieme alla special guest Amanda Lepore la famosa transessuale membro dei Club Kids e dopo iconica musa del fotografo David LaChapelle. Un po' di cultura 2.0 giovedì 25, alle 18, alla Triennale di Milano dove si svolge il convegno «Se la moda vive online», in cui esperti del settore raccontano storie di giornali e blog, analizzando prospettive della moda cartacea e soprattutto virtuale. Sempre giovedì 25, alle 18.30, la Mondadori San Pietro all'Orto ospita l'incontro aperto al pubblico a cura di Chiara Besana dal titolo «Scatto alla moda» in cui intervengono Viola Boselli (caposervizio moda Chi), Malena Mazza (fotografa), Tullio Marcati (capo ufficio stampa Studio Tullio Marcati), Patrizia d'Asburgo Lorena (esperta social), Gianni Brancaccio (art director), Paola Occhipinti e Barbara Nicolini (autrici del libro Trova lavoro subito nella moda).

Nel weekend
Venerdì 26 febbraio al Wall dalle 23.30 il dj-set di Skin: la voce degli Skunk Anansie è ospite del locale di via Plezzo in veste di dj, accompagnata da Simon Spencer. Sempre venerdì 26, la moda tende la mano alla grafica al Q21: da poco prima di mezzanotte fino all'alba, la room 2 della serata q|LAB, ospita le illustrazioni fashion inspired di Luca Mainini accompagnate anche ad un video realizzato ad hoc. Sabato 27 febbraio, continuano gli appuntamenti: alle 17, la presentazione del libro fotografico Beyond Blonde di Steve Hiett alla Galleria Sozzani, una raccolta dei migliori scatti di uno dei protagonisti indiscussi della fotografia della moda. Domenica 28, è prevista una visita guidata all'Armani/Silos che ripercorre la storia dello stabile, da edificio destinato alla conservazione dei cereali negli anni '50 a prestigioso spazio espositivo che ospita una selezione degli abiti più importanti dello stilista Giorgio Armani. Per concludere da venerdì 26 a domenica 28 febbraio, dalle 16.30 alle 20, presso la boutique Fratelli Rossetti di via Montenapoleone, durante il photo-shooting Rossetti Jungle, si potrà degustare il Mintonic, cocktail a base di Brancamenta.

La Urban Catwalk
Domenica alle 19, un evento speciale per la moda aperta a tutti, si potrà vivere un’inusuale «Urban Catwalk»: «Quest’anno – spiega l'assessore alla moda Cristina Tajani – grazie alla rinnovata collaborazione con White, il salone della moda contemporanea, realizzeremo una vera e propria sfilata urbana con 20 modelle che si concederanno una passeggiata tra i portici e la Galleria Vittorio Emanuele indossando le creazioni del designer coreano Yohanix. Una novità assoluta per la città».