16 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Musica, provocazioni

Marilyn Manson shock a Firenze, brucia la Bibbia

In concerto a Firenze Manson ha bruciato la Bibbia sul palco. Il cantante ci ha abituato a diverse performance del genere; l'unica differenza è che i fiorentini il giorno dopo hanno dato il benvenuto a Papa Francesco

FIRENZE - Marilyn Manson è da sempre sinonimo di provocazione; il cantante americano in occasione del concerto di Firenze ha bruciato una Bibbia sul palco. L'Antichrist Superstar, infatti, ha voluto dare così il benvenuto a Papa Francesco che è arrivato oggi nel capoluogo toscano. Il gesto provocatorio è stato fatto proprio prima dell'esibizione di Antichrist Superstar, uno dei pezzi più noti di Brian Hugh Warner, vero nome del cantante che ha creato il suo pseudonimo unendo i nomi di due personaggi americani molto diversi tra loro: Marilyn Monroe e Charles Manson.

L'ennesima provocazione
Quella di Firenze è solo una delle tante provocazioni a cui ci ha abituato il cantante, molto criticato in passato per i suoi modi poco politically correct, dalle dichiarazione a favore della liberalizzazione di tutte le droghe alle accuse che lo volevano come mandante morale della tragedia di Columbine, quando due studenti Dylan Klebold e Eric Harris uccisero 12 compagni e un insegnante prima di spararsi. Fu proprio Manson colui contro cui alcuni puntarono il dito, dal momento che i due assassini erano suoi grandi fan.

Raffaele Sollecito al concerto
Alla sua carriera da oggi si può anche aggiungere il gesto iconoclasta che è stato amplificato anche dalla pubblicazione del gesto sul canale YouTube di Raffaele Sollecito, prima accusato e assolto per l'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher che lo ha visto difendersi assieme a Amanda Knox. Sollecito aveva annunciato la sua presenza al concerto e ieri, stando alle cronache, è stato anche protagonista di alcuni selfie con gli altri fan.

I commenti ironici sui social
Una parte del’opinione pubblica è rimasta ovviamente scandalizzata da questo ennesimo affronto, ma molti utenti sui social network hanno trovato questa trovata semplicemente superflua e poco opportuna. Non è mancato, poi, chi ne ha approfittato per fare qualche battuta ironica al riguardo: «A Firenze siamo unici: ieri sera Marylin Manson che brucia la Bibbia e oggi il Papa allo stadio a salutare la capolista».