28 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Musica, anniversari importanti

Tullio De Piscopo: un album per i 50 anni di carriera

Da 50 anni riesce a far diventare la sua batteria protagonista indiscussa sul palco. In «50 - Musica senza padrone - 1965/2015» ha riunito tutti i successi della sua carriera e si prepara al tour italiano

ROMA - Esce il 13 novembre «50 - Musica senza padrone - 1965/2015», per la Warner Music Italy, il triplo cd di Tullio De Piscopo che festeggia i 50 anni di carriera. Il cofanetto raccoglie la produzione di  De Piscopo, che con il suo stile unico è riuscito a portare la batteria, dall'ultima fila del palco al centro della scena, diventando un'icona panorama jazz e pop internazionale.

Prestigiose collaborazioni
In scaleta 56 brani. Dall'incontro con Fabrizio De André con «Volta la carta», a Franco Battiato con «L'era del cinghiale bianco», a Mina con «Il nostro caro angelo», tantissime le prestigiose collaborazioni del percussionista, autore e cantante napoletano. Proseguendo nel viaggio s'incontra la voce di Fausto Leali in «Libero», l'armonica di Edoardo Bennato in «A cuoppo Cupo», il clarinetto di Lucio Dalla in «Namina». E ancora brani come «Gay Cavalier» (Richie Havens), «Nave 'e guerra», e il successo internazionale «Stop Bajon» che legano indissolubilmente De Piscopo e Pino Daniele. All'amico di sempre, Tullio dedica anche il brano inedito «Destino e speranza» con il featuring di James Senese.

Gli inediti
Il secondo inedito contenuto nel disco è «Canto d'oriente», con il featuring del rapper Rocco Hunt: due generazioni, due stili musicali, due voci, uniti in un unico messaggio che parla a tutti affrontando i temi dell'emergenza dei popoli in fuga da terre provate da guerre e genocidi. Drammi che si consumano quotidianamente sotto gli occhi di un mondo troppo spesso indifferente; chiude la produzione 2015 il terzo inedito del disco «Funky Virus» con il featuring di Randy Brecker e Ada Rovatti.

«Andamento lento»
Altro tuffo nel passato con «Semplicità» («il primo brano in cui ho usato la voce») - fino alla celebre «Andamento lento». «Dovevamo andare a Sanremo e avevamo questo brano. Avevamo la musica ma non un testo - racconta De Piscopo - Dovevo arrivare da Roma a Ostia per raggiungere i miei amici, ma una volta salito su un taxi vidi che il traffico era paralizzato. In quel momento il tassista mi disse: E che vuole, qui a Roma è tutto un andamento lento!. Gli diedi 400 mila lire per cambiare destinazione e portarmi a Napoli seguendo il litorale... Il mare era agitato e il movimento delle onde mi diede il là... Scivola, come un'onda libera.... Ecco è così che è nata».

I brani strumentali
Il terzo cd è totalmente dedicato ai brani strumentali. Brani toccanti come «Toledo», con i suoni inconfondibili della chitarra di Pino Daniele, del sax soprano di Wayne Shorter e del basso di Alphonso Johnson; la celebre «Libertango», frutto della collaborazione con Astor Piazzolla; e ancora l'intenso duetto di «Caravan» con Billy Cobham, il sound di «Rio One», con come Gerry Mulligan ed Enrico Intra, e tanti altri ancora. Infine «Assolo in tour», in cui la tecnica esecutiva e l'intensità espressiva di Tullio De Piscopo emergono in tutto il loro splendore.

Il tour
Dal 26 novembre partirtà per un tour nazionale con «Tullio De Piscopo & Friends – Ritmo e Passione». Sul palco con lui, anche Joe Amoruso e la Nuova Compagnia Di Canto Popolare, gruppo nato nel 1970 per diffondere gli autentici valori della tradizione del popolo campano. Un live unico, con l’energia che Tullio De Piscopo sprigiona in ogni sua performance e accende gli animi. Queste le prime date in calendario: 26 novembre Pietrasanta – LU (Teatro Comunale), 28 novembre Milano (Auditorium), 4 dicembre Ascoli Piceno (Teatro Basso), 9 dicembre Napoli (Auditorium Rai), 11 dicembre Cosenza (Teatro Rendano), 16 dicembre Catania (Teatro Metropolitan), 17 dicembre Palermo (Teatro Golden), 19 dicembre Bari (Teatro Palazzo), 30 dicembre Roma (Teatro Quirino), 4 gennaio Sorrento (Teatro Armida).