18 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Attrici e fotoritocco

Kate Winslet: «Per me niente Photoshop»

L'attrice, prossimo volto della campagna L'Oreal, dice no al fotoritocco. Kate lancia un messaggio a tutte le donne (e agli uomini) suggestionate dalla finta perfezione che si vede sulle copertine delle riviste

LOS ANGELES - Kate Winslet è una donna meravigliosa, da poco ha spento le sue prime 40 candeline, è giovanissima ma, come sappiamo, per l’industria della moda non si è mai abbastanza giovani o magri. L'attrice è stata ingaggiata per la nuova pubblicità di L’Oreal e nel contratto ha voluto messo per iscritto che le sue foto non saranno manipolate con Photoshop.

Niente fotoritocco per la campagna L'Oreal
Nel corso degli anni Kate Winslet ha lamentato più volte il pessimo lavoro di grafici e riviste di moda, già nel 2003 si è scagliata contro GQ che in copertina l’ha resa molto più magra, stessa cosa quando su Vogue le hanno eccessivamente levigato il viso. Se L’Oreal vuole Kate Winslet dovrà fare a meno di Photoshop, ovviamente nessuna foto può lasciare lo studio del fotografo senza un minimo di intervento, ma quando si dice Photoshop non si intendono le normali regolazioni, ma tutte quelle operazioni di fotoritocco che alla fine trasformano una donna normale in una Barbie uscita dalla scatola.

Un messaggio a tutte le donne
Speriamo che le foto di Kate per L’Oreal siano da stimolo anche per le colleghe e interrompere questi canoni di bellezza irrealistici che a 40 – 50 e 60 anni vogliono le donne con la pelle come una ragazzina di 18 anni. Questo discorso della post produzione eccessiva non riguarda solo l’industria della moda ma anche il senso generale che è lo stesso meccanismo che porta tutti i fotografi a trasformare le ragazze che fotografano fino a renderle irriconoscibili, spesso con risultati tutt’altro che gradevoli.

Il caso Beyoncè
La colpa non è di Photoshop in quanto programma, ma del mezzo di cui se ne fa uso e abuso, fino ad arrivare a dei punti di non ritorno in cui la realtà patinata e corretta diventa l’unica possibile. Dopo aver visto le fotografie senza fotoritocco di Cindy Crawford, vediamo anche quelle di Beyoncè per L’Oreal prima e dopo Photoshop che hanno fatto discutere parecchio. Le foto di Beyoncè scattate per L’Oreal nel 2013 hanno fatto il giro del mondo e ci hanno consegnato l’ennesima donna bellissima, perfetta e truccata da diva. In realtà le foto hanno manipolato moltissimo la realtà perché Beyoncè non ha la pelle liscia e perfetta, ha l’acne, l'epidermide brufolosa e lucida. Sicuramente poi la luce dei flash ha amplificato queste imperfezioni che sono evidenziate in modo quasi crudele, con una luce più soffusa e delicata forse il risultato sarebbe stato leggermente diverso.