18 agosto 2025
Aggiornato 11:30
La classifica di «Management Today»

Victoria Beckham, da «Posh Spice» a regina indiscussa del fashion

L'ex Spice Girl è stata eletta miglior imprenditrice britannica del 2014 per la sua straordinaria capacità di trasformare la casa di mosa che dirige in un vero impero. Brava!

LONDRA - Magrissima al limite dell'anoressia, antipatichina, piuttosto stonata e per nulla "popular». Paparazzata in ogni minuto della sua vita super glam, in particolare quando è col marito, ha il broncio di default e non sorride neanche per sbaglio. Eppure, Victoria Beckham un merito ce l'ha: quello di aver creato un impero (di moda), sfruttando la sua popolarità, ed essere così arrivata a dominare la classifica 2014 degli imprenditori britannici più di successo redatta da "Management Today".

UN FATTURATO DA CAPOGIRO - L'ex Spice Girl, oggi indiscutibile tycoon della moda, in soli cinque anni ha trasformato il fatturato della sua casa di moda da 1 a 30 milioni di sterline, e da 10 a 100 i suoi dipendenti. Una fortuna che si aggira attorno ai 210 milioni di sterline per l'ex "Posh Spice». «È riuscita a costruire qualcosa di reale partendo dalla sua celebrità», ha detto Andrew Saunders di "Management Today». Una crescita del genere non ha rivali, nemmeno tra i più agguerriti imprenditori della City. Ecco perché la storia di Victoria è straordinaria.

LA STORIA - La sua passione per la moda è nota da sempre, ma è nel 2004 che esplode, quando disegna una capsule collection di jeans di lusso per Rock &Republic, la «VB Rocks», imponendosi come fashion icon e influencer. Nel 2006 crea una linea di occhiali, la «dvb Eyewear", e successivamente la «dvb Style», sempre di denim, fino a lanciare finalmente la sua linea omonima di ready-to-wear e accessori, "Victoria Beckham». Le mise serie e impostate lasciano via via il posto ad abiti più light e fantasiosi, fatti di minidress colorati e stampe cartoon che fanno letteralmente impazzire le it-girls di tutto il mondo, da Alexa Chung a Michelle Williams.