19 aprile 2024
Aggiornato 17:30
MODA E FOOD

Melilli Factory, food à porter

Una sinergia tra cibo, arte e moda tutta da assaggiare quella della start up siciliana Melilli Factory. Dal genio dello stilista Eugenio Vazzano, nasce il goloso connubio tra cose belle e cose buone.

MELILLI - La persone che amano le cose belle solitamente amano anche quelle buone... Chissà se Eugenio Vazzano, stilista ed artista siciliano ha pensato a questo prima di creare la sua Melilli Factory. La cosa certa è la sinergia tra cibo, arte, design e tessuti.

ARTE E FOOD A' PORTER - I «pezzi d'arte-à-porter» , così come li definisce lo stilista siracusano si mischiano agli oggetti per la casa ed ai prodotti tipici siciliani. E' così che accanto a stole, borse, cappelli, kaftani, kimono, cuscini, arazzi, tende e tappeti, troviamo agende e portaoggetti; ma soprattutto i sali aromatizzati con erbe mediterranee, i saponi, le marmellate, i sughi ed i paté del nuovo Melilli Factory. Le prelibatezze siciliane sono prodotte da Vita Sicula, brand che rappresenta la parte food del collettivo Graniti Murales (che è proprio di Graniti, paese in provincia di Messina), che si occupa di arte ed eventi. Gli accessori di Melilli Factory sono creati sempre seguendo la filosofia del «ri-creativo»: le stoffe riciclate o recuperate vengono tinte, stazzonate, stropicciate, decorate da Eugenio Vazzano e dai suoi collaboratori. Eugenio, prende in prestito le tonalità della Sicilia: nero Etna, nero gramigna, verde agrumi, bianco salina, beige tufo, rosso pomodoro e blu di Megara Iblea. Tutti i pregiati campioni di tessuto sono cuciti insieme per raccontare non solo l’eleganza e la classe aristocratica della Sicilia, ma anche la sua gioia e la sua semplicità. Raccontano di un paese, uno stato d’animo, un’emozione, la storia e l’equilibrio tra il rimanere o l’emigrare.

I LUOGHI - E' così che a Melilli, un piccolo paese tra Catania e Siracusa arrampicato sulle colline, in mezzo a pietre e grotte preistoriche, tra le pezze tinte e stese al sole, le piante di banane e fichi d'india, i paioli di rame e le ciotole di legno per stemperare i colori naturali, prende forma il progetto di Eugenio Vazzano. Anche il luogo in cui avviene la produzione è magico come il matrimonio tra food e fashion: la storica ex fabbrica industriale di Melilli, dove nel XVIII secolo si produceva la caratteristica caponata siciliana. Siamo pronte per indossare, ammirare e assaggiare!