Julie Depardieu: «Mi sono rifatta il naso per non assomigliare a mio padre»
Julie decide di criticare pubblicamente il padre Gerard attraverso un attacco duro e senza pietà sulle colonne del quotidiano francese Le Monde
PARIGI - Julie Depardieu decide di criticare pubblicamente il padre Gerard a mezzo stampa, attraverso un attacco duro e senza pietà sulle colonne del quotidiano francese Le Monde. L'attrice parigina arriva quasi ad augurarsi la morte del celebre padre: «Non invecchierà più di tanto. Ora ha 65 anni, non è tanto. Ma quando sai ciò che fa, non durerà tanto, te lo dico, tra cinque anni - dichiara macabramente Julie - non ci sarà più. E' lui il prossimo, lo so. Non durerà».
DIFFIDARE DI MIO PADRE - La dose viene poi rincarata con una pesantissima definizione del genitore: «E' un mascalzone, dice una cosa, ma può fare il contrario, bisogna diffidare, non si sa mai. Non è un traditore, no, ma - precisa la protagonista di «Un secret» - comunque non bisogna fidarsi».
Per perdere le distanze dal padre l'artista transalpina è ricorsa anche alla chirurgia estetica, rifacendosi il naso cinque volte: «E' una questione identitaria, non volevo essere più bella, ma soltanto non avere quel naso lì, che - conclude lapidaria - assomigliava troppo a quello di un membro della mia famiglia».
LA MUTI SEGUE L'ESEMPIO DI GERARD - Seguire l’esempio del collega Gerard Depardieu e ottenere la cittadinanza russa? «Tutto è possibile» ha detto Ornella Muti, arrivata a Mosca in occasione dell’apertura di un festival e dove oggi ha risposto alle domande della stampa.
«Mi piace Mosca, ma Pietroburgo ancora di più - ha detto l’attrice 58enne, citata dalle agenzie russe - Quando sono capitata in questa città d’inverno, mi sono sentita una principessa e l’ho amata molto. Mi sembra sia un città dove si possa vivere».