29 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Svizzera

Oprah Winfrey: «Vittima di razzismo in una boutique di lusso a Zurigo»

La star della tv Usa, Oprah Winfrey, ha raccontato di essere stata vittima di razzismo in una boutique di lusso a Zurigo, dove si trovava il mese scorso per il matrimonio di Tina Turner

ZURIGO - La star della tv Usa, Oprah Winfrey, ha raccontato di essere stata vittima di razzismo in una boutique di lusso a Zurigo, dove si trovava il mese scorso per il matrimonio di Tina Turner.

In un'intervista rilasciata a Larry King su Ora.tv, la regina dei talk-show americani ha confidato che una commessa della boutique si è rifiutata di mostrarle una borsa da 35.000 franchi (oltre 28.000 euro), dicendo che era «troppo costosa per lei». «Io ho detto a questa donna: 'potrei vedere quella borsa sulla mensola? e lei mi ha risposto: no, è troppo costosa», ha raccontato. La commessa avrebbe poi spiegato che la borsa di coccodrillo era stata creata per l'attrice americana Jennifer Aniston. Secondo la rivista Forbes, Oprah Winfrey ha una ricchezza stimata in 2,8 miliardi di dollari.

Contattata dalla France presse, Trudie Goetz, proprietaria della catena di boutique di lusso Trois Pommes, ha detto che si è trattato di un malinteso: «La mia commessa ha voluto essere molto gentile. Ha spiegato che si trattava di una borsa da 35.000 franchi svizzeri e che poteva mostrarle versioni meno costose in struzzo, vera pelle e velluto».

Da parte sua, Suisse Tourisme, l'agenzia di promozione turistica, ha presentato le proprie scuse su Twitter: «La commessa ha avuto un comportamento scorretto. Ce ne scusiamo».