18 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Stati Uniti | Società

San Francisco vieta il nudismo nelle strade

Il consiglio comunale ha infatti approvato la proposta presentata da Scott Wiener, sovrintentende di Castro District, il quartiere gay della città, dove era diventato sempre più numeroso il gruppo dei Naked Guys (ragazzi nudi) che si aggirano senza vestiti per le strade e sui mezzi pubblici

SAN FRANCISCO - San Francisco ha deciso di vietare il nudismo in pubblico, nonostante le proteste che si sono levate nella città più anticonformista degli Stati Uniti. Il consiglio comunale ha infatti approvato la proposta presentata da Scott Wiener, sovraintende di Castro District, il quartiere gay della città, dove era diventato sempre più numeroso il gruppo dei Naked Guys (ragazzi nudi) che si aggirano senza vestiti per le strade e sui mezzi pubblici.

La proposta è stata approvata con sei voti a favore e cinque contrari. «La libertà di espressione, in astratto, è veramente bella... fino a quando non arriva nel tuo quartiere», ha detto Wiener all'assemblea comunale. Prima del voto, il sovrintendente di Castro ha ricordato che il nudismo rimarrà comunque lecito nelle spiagge e nelle varie manifestazioni che si tengono in città. La nuova normativa vieta a chiunque abbia più di cinque anni di esporre i propri genitali in pubblico; in caso di violazione sono previste multe 100 ai 500 dollari, ma anche un anno di carcere.
I sostenitori del diritto al nudismo avevano avviato una causa giudiziaria per cercare di bloccare la norma, in nome della difesa della libertà di espressione, e avevano protestato nudi, la scorsa settimana, davanti al municipio di San Francisco. Il loro legale, Christina DiEdoardo, aveva assicurato di voler «difendere il diritto dei (miei) clienti di poter esercitare il loro diritto fondamentale di espressione, tutelato dalla Costituzione degli Stati Uniti».