25 aprile 2024
Aggiornato 23:00
La difesa dell'attore

John Travolta: Mi tengo in forma con Scientology

L'attore: Un figlio a 56 anni? E' più facile, sei più saggio. Ella Blue? Vuol fare l'attrice e io la sto aiutando. I sogni che facevo da giovane non esistono più, ma oggi ci sono i suoi. E realizzarli mi dà la stessa gioia

MILANO - Un fiume di polemiche ha recentemente investito Scientology. Alla base del divorzio dell'estate - quello tra Katie Holmes e Tom Cruise - pare esserci proprio la misteriosa setta religiosa, accusata dall'attrice di essere nociva per la crescita della figlia Suri.

LA DIFESA DI TRAVOLTA - A difesa di Scientology arriva prontamente John Travolta, dal 1977 membro dell'organizzazione. «La mia religione mi aiuta a tenermi in forma - ha dichiarato l'attore, intervistato dal settimanale Oggi durante la presentazione del suo nuovo film «Le belve» -. Inoltre gioco a tennis cinque volte a settimana, sollevo pesi e mangio con misura».

DI NUOVO PADRE A 56 ANNI - Travolta, accusato poco tempo fa di molestie nei confronti di uomini, non ha affrontato lo scottante argomento, preferendo mettere in luce la relazione con la moglie Kelly Preston e con i tre figli. Il primogenito, Jett, è morto nel 2008 all'età di 16 anni a causa della sindrome di Kawasaki; poi c'è la femmina Ella Bleu, e il piccolo Benjamin, nato nel novembre 2010. «Un figlio a 56 anni? In fondo è più facile: sai già cosa succede, sei più saggio - ha affermato Travolta -. Certo, ora fatico più di un tempo a correre dietro a un bambino piccolo, ma mi tiene in forma. Ella Blue? Vuol fare l'attrice e io la sto aiutando - ha concluso l'alter ego di Tony Manero -. I sogni che facevo da giovane non esistono più, ma oggi ci sono i suoi. E realizzarli mi dà la stessa gioia».