La Regina Elisabetta stringe la mano all'ex capo dell'Ira McGuinness
L'incontro con Martin McGuinness, numero 2 del partito nazionalista cattolico Sinn Fein e vicepremier, è commentato stamane da tutti i principali quotidiani britannici: «L'idea della Regina di stringere la mano a un ex leader dell'Ira - si legge nell'editoraile del Times - potrebbe sembrare una sconfitta, ma non lo è»
BELFAST - Oggi è il giorno della storica «stretta di mano» tra la regina Elisabetta II d'Inghilterra e Martin McGuinness, ex leader dell'Ira, oggi vicepremier della provincia nordirlandese. La regina, accompagnata da Filippo d'Edimburgo, è in Irlanda del Nord da ieri, terza visita dopo quelle del 1977 e del 2002, in occasione dei suoi giubilei d'argento e d'oro. L'incontro con Martin McGuinness, numero 2 del partito nazionalista cattolico Sinn Fein e vicepremier, è commentato stamane da tutti i principali quotidiani britannici: «L'idea della Regina di stringere la mano a un ex leader dell'Ira - si legge nell'editoraile del Times - potrebbe sembrare una sconfitta, ma non lo è».
TIMES: E' LUI, NON LEI, CHE E' CAMBIATO - Sessantadue anni, cattolico, ex leader di un gruppo che con le armi ha combattuto il dominio britannico per 30 anni causando 3.500 morti, McGuinnes è diventato uno dei principali artefici del processo di pace in Ulster, che ha portato l'Ira a deporre le armi, fino agli «accordi del Venerdì santo».
«E' lui, non Lei, che è cambiato», sottolinea il Times. L'incontro avrà luogo in un teatro di Belfast, nel corso di una manifestazione culturale alla quale assisterà anche il presidente irlandese Michael D Higgins. «Tenderemo la mano della pace e della riconciliazione alla regina Elisabetta che rappresenta centinaia di migliaia di unionisti (protestanti) nel nord», ha commentato McGuinness. L'incontro «significa anche dimostrare agli unionisti del nord che noi siamo pronti a rispettare ciò in cui loro credono, anche se resteremo sempre dei repubblicani irlandesi». Lo Sinn Fein, che milita ufficialmente in favore della riunificazione alla Repubblica irlandese, ha sempre boicottato in passato tutte le visite di rappresentanti della monarchia in Ulster.