Fiorello: Voglio una radio tutta mia
Un modo per rendersi sempre più indipendente e crossmediale, sulla scia di quanto già fatto in questi mesi con la sua rassegna stampa. A riportare la notizia è «Il Giornale» che sottolinea il fortissimo legame dello showman siciliano con la radio
MILANO - «Radio Fiorello». Ecco l'ultima pazza idea del Rosario più famoso dello showbiz italiano. Un modo per rendersi sempre più indipendente e crossmediale, sulla scia di quanto già fatto in questi mesi con la sua rassegna stampa. A riportare la notizia è Il Giornale che sottolinea il fortissimo legame dello showman siciliano con la radio. In assenza di Radio2, con cui ha lavorato dal 2001 al 2008, difficilmente Fiorello firmerebbe per un programma su un network commerciale: il suo «brand» ormai è talmente forte da poter proporre un network che porti il suo nome.
Le imitazioni. I graffi di attualità. Musica improvvisata, rielaborata e lanciata in anteprima. Di certo, sempre secondo quanto si dice, la radio avrebbe inevitabili diramazioni sul web e sui social network. Potrebbe essere il trampolino dal quale ogni mattina fare quella rassegna stampa che, dopo il debutto trionfale su Twitter, si è trasferita su YouTube. In coppia con lui, ci potrebbe essere Marco Baldini, oltre alla «combriccola da bar» capitanata dall'edicolante Cesare con personaggi strampalati come Agonia o Tulipano o Er Pompa.
Nei prossimi mesi il progetto «Radio Fiorello» potrebbe decollare oppure naufragare. In ogni caso, il mondo radiofonico italiano sembra in fermento dopo le rilevazioni di Gfk Eurisko che hanno modificato la classifica delle radio più ascoltate, portando Rtl 102.5 al primo posto e retrocedendo Rairadiouno addirittura al quinto.