28 agosto 2025
Aggiornato 04:30
Cinema italiano

Giovani disoccupati pronti a tutto nella commedia «Workers»

Dall'11 il film tragicomico di Lorenzo Vignolo sulle avventure di tre giovani che accettano lavori rifiutati da tutti

ROMA - Il dramma della disoccupazione giovanile diventa una commedia: uscirà nelle sale l'11 maggio «Workers» di Lorenzo Vignolo, che racconta in chiave tragicomica le avventure di tre giovani che accettano lavori rifiutati da tutti. Dario Bandiera interpreta un prelevatore di sperma di tori da riproduzione, Alessandro Tiberi si ritrova a fare il badante di un paraplegico con un pessimo carattere (Francesco Pannofino), mentre la truccatrice cinematografica Nicole Grimaudo per sopravvivere trucca cadaveri in un'agenzia di pompe funebri e si finge moglie di un mafioso (Paolo Briguglia). «Volevo fare una radiografia del momento usando però toni leggeri, senza offrire una tesi unica, mostrando le diverse reazioni di fronte a lavori piuttosto difficili» ha affermato il regista.

Secondo Nicole Grimaudo il film dimostra «che i giovani sono pronti a tutto: si adattano, non si piangono addosso, fanno anche 3 lavori insieme: pur di mantenersi sono disposti a abbandonare i loro sogni ma riescono anche a divertirsi». Secondo Paolo Briguglia il film racconta una generazione «che non ha niente da perdere, ma che dimostra di essere viva, che ha voglia di essere indipendente e che fa tutto divertendosi». Nel film appaiono anche veri disoccupati che affrontano finti colloqui di lavoro: «Volevo mostrare anche degli squarci di realtà» ha rivelato il regista, che ha assicurato che l'episodio con Tiberi e Pannofino era stato scritto molto prima del successo del film «Quasi amici», che racconta una storia simile.