26 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Lunga intervista sul «Sun»

Gwyneth Paltrow: Parlo con lo spirito di mio padre

L'attrice: Riesco a farlo tramite la sua fede nuziale. Gwyneth, che ha attribuito la colpa della morte del padre al fumo, conduce una vita da vera salutista, con una dieta ferrea e tanto yoga

LONDRA - Insieme anche dopo la morte. Gwyneth Paltrow, in una lunga intervista apparsa sul Sun, ha dichiarato di essere in contatto con il padre Bruce, regista e produttore cinematografico, morto a Roma nel 2002 a causa di un inguaribile cancro alla gola. «Avverto la presenza di mio padre, sento il suo amore e riesco perfino a parlarci - ha dichiarato l'attrice americana -. Lo amo ancora».

L'attrice: Riesco a farlo tramite la sua fede nuziale - Gwyneth, Oscar come miglior attrice protagonista nel 1998 con Shakespeare in Love, conserva un cimelio che le consente di dialogare con Bruce. «Tengo sempre con me la fede nuziale di mio padre - ha aggiunto la bionda 39enne -. Faccio domande all'anello, sento che mi tiene al sicuro, avverto l'energia della sua anima».
Gwyneth, che ha attribuito la colpa della morte del padre al fumo, conduce una vita da vera salutista, con una dieta ferrea e tanto yoga. «La morte di mio papà ha inciso molto su questa scelta, lui mi ha dato molto anche dopo che è scomparso - ha ribadito la Paltrow -. Ovviamente preferirei fosse vivo, ma riconosco che se ora la qualità della mia vita è così buona è in gran parte merito suo». Chris Martin, leader dei Coldplay e marito di Gwyneth dal dicembre 2003, ha dedicato una canzone a Bruce nell'album del 2005 «X&Y».