26 aprile 2024
Aggiornato 06:30
L'attore californiano a Garth Pearce

Di Caprio: Noi attori, clown a noleggio

L'attore rivela l'importanza della madre nella sua vita: Mi ha insegnato il valore della vita. Portarla alla premier di «Titanic» è stato uno dei momenti di massimo orgoglio della mia vita

LOS ANGELES - A 37 anni suonati, nonostante la fila di belle ragazze alla porta, Leonardo Di Caprio vive la sua vita da single tra Los Angeles e New York. Lo scapolo d'oro, nonostante non riesca a trovare l'anima gemella, porta nel cuore una donna: sua mamma Irmelin. «Mi ha insegnato il valore della vita - ha dichiarato l'attore californiano a Garth Pearce -. In vita sua se l'è vista brutta più volte. Durante la seconda guerra mondiale è stata salvata da mia nonna Helene, che andava ogni giorno a curarla in un ospedale tedesco dov'era stata ricoverata per la frattura di una gamba. La struttura, in tempo di guerra, ospitava rifugiati e soldati - ha aggiunto Di Caprio -, e mia madre finì così per contrarre gravi malattie che la tennero lì per oltre due anni. Se riguardo foto dell'epoca mi viene da piangere».

Uno dei migliori attori a livello mondiale - Una madre che, seppur abbia patito una serie di disavventure, ha sempre messo il figlio al primo posto nella scala delle priorità. «Lei ha fatto tanti sacrifici - ha dichiarato l'attore salito alla ribalta con Titanic nel 1997 -. Ogni giorno perdeva 3 ore per accompagnarmi e venirmi a riprendere da scuola. Voleva fortemente che io frequentassi quell'istituto perché lo considerava un investimento per il mio futuro». Anche il padre ha avuto un ruolo fondamentale nella vita di Leonardo: «I miei genitori si sono separati che io ero ancora bambino, ma sono stati entrambi molto presenti nella mia educazione. Se oggi sono una persona che ha tanti interessi lo devo principalmente a loro».
Di Caprio, grazie alla sua ultima strepitosa interpretazione in «J. Edgar», si è confermato uno dei migliori attori a livello mondiale. Nonostante ciò, Leo preferisce tenere i piedi ben ancorati a terra, così come gli ha insegnato la madre. «Sono solo un attore, tutto qui - ha affermato -. Mi rendo conto che non posso cambiare il corso della storia, sono solo un clown a noleggio. Certo, quando ho avuto successo all'inizio è stato fantastico. Non mi dovevo più preoccupare dei soldi, e potevo comprare a mia nonna tutte le sciarpe che voleva. Inoltre - ha concluso Leo -, portare mia mamma alla premier di «Titanic» è stato uno dei momenti di massimo orgoglio della mia vita».