29 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Intervista alla CNN

Scarlett Johansson si sfoga sulle foto osè rubate: «ingiusto»

«Perchè sei attore, non significa che non ha diritto alla privacy». Intanto l'avvocato dell'attrice, Marty Singer, ha minacciato azioni legali

ROMA - «Solo perchè sei un attore, ciò non significa che non hai diritto alla tua privacy»: è il primo duro commento fatto da Scarlett Johansson, ieri in un'intervista alla Cnn, sulle sue foto piccanti finite in rete.
Secondo l'attrice di Scoop e Vicky Cristina Barcelona, gli scatti di nudo che le sono stati rubati dal suo telefonino sono stati una «ingiusta» invasione della sua privacy. Se questa viene «attaccata in qualche modo, ciò è ingiusto, sbagliato», ha dichiarato Scarlett.

Da qualche settimana sono online due immagini «hot» dell'attrice americana all'interno di un appartamento: una la ritrae a seno nudo su un letto, nell'altra indossa un asciugamano che lascia intravedere il fondoschiena. La posizione del braccio, teso verso l'obiettivo, lascia pensare che siano state scattate dalla stessa star 26enne.

L'avvocato dell'attrice, Marty Singer, ha minacciato azioni legali «se non verranno rimosse le immagini private rubate all'attrice e pubblicate su internet». Sul caso di hackeraggio di computer o telefonini di numerose star di Hollywood, tra cui, oltre a Scarlett, Jessica Alba, Mila Kunis e Justin Timberlake, sta indagando l'Fbi.