28 marzo 2024
Aggiornato 11:00
La pop star ha parlato al magazine «Vanity Fair»

Lady Gaga: «Donne con i politici? Fanno bene»

«Diventare Lady Gaga è stata la mia salvezza - continua la Germanotta - così mi sono sbarazzata di tante paure»

MILANO - Una canzone più che mai attuale per Lady Gaga. Nel nuovo album c'è un pezzo, Government Hooker - «prostituta di governo» - nel cui testo c'è un verso, «I love you Papito», che farebbe supporre un riferimento ai recenti scandali politico sessuali italiani. «Li conosco», conferma la popstar americana. «Ho sempre avuto la curiosità di sapere che cosa pensano, in quei momenti, le donne che vanno a letto con gli uomini potenti. Credo che dovrebbero fare buon uso dell'occasione».

Un'altra strofa del suddetto brano dice: «Mettimi le mani addosso, John Fitzgerald Kennedy». Lady Gaga commento dicendo che «ho immaginato a come Marilyn potesse sentirsi. Onnipotente o sfruttata? Non lo so. Ma vorrei che le donne si sentissero sempre forti».

Nell'intervista a Vanity Fair, in edicola da mercoledì 18 maggio, Lady Gaga, nome d'arte di Stephanie Angelina Germanotta, ha parlato anche delle sue origini italiane. «Sono italianissima. Questo anello che indosso era del mio nonno paterno, Giuseppe Germanotta. E' morto tre mesi fa, lo adoravo, faceva scarpe: vede quanto sono italiana?». «Diventare Lady Gaga è stata la mia salvezza - continua la Germanotta - così mi sono sbarazzata di tante paure, mi sono lasciata alle spalle anni di rifiuti e negatività, troppi brutti ricordi di quando andavo a scuola: una volta dei ragazzi mi buttarono in un bidone della spazzatura. Sull'armadietto c'erano sempre scritti insulti. Le altre ragazze parlavano male di me. Dicevano che ero dentona, nasona. Ma per quanto mi riguarda questo naso mi piace. E' forte, è italiano».