Zalone trascina in vetta il cinema italiano
Boom d'incassi per il film «Che bella giornata» con quasi 10 milioni di euro. Bene le altre commedie di Natale
ROMA - Il «terrone» Checco Zalone continua la sua scalata da record al box office: nei primi tre giorni di programmazione il film di cui è protagonista, Che bella giornata, ha incassato quasi 10 milioni di euro. Nei primi due giorni di uscita nelle sale aveva addirittura battuto il record del campione d'incassi di tutti i tempi, Avatar, incassando circa 7 milioni di euro. Il comico pugliese, 33 anni, vero nome Luca Medici, diventato noto grazie alla trasmissione televisiva Zelig, nel week end sarà sicuramente in vetta agli incassi. Prima di lui durante le feste di Natale in cima al box office si sono avvicendate altre due commedie nostrane, che hanno portato al cinema migliaia di italiani: La banda dei Babbi Natale di Aldo Giovanni e Giacomo, arrivato quasi a 20 milioni di incasso, e il cinepanettone Natale in Sudafrica. Un bel record per il nostro cinema, che quest'anno ha avuto un vero periodo d'oro, nonostante la crisi, visto che sono stati venduti il 50% di biglietti in più per i film italiani.
Zalone guida dunque la riscossa della commedia italiana sulle megaproduzioni straniere, da «Harry Potter» a «The tourist», e dimostra che con i prodotti giusti si può vincere la sfida natalizia al botteghino con i concorrenti americani. Il film «Che bella giornata», diretto da Gennaro Nunziante e interpretato dal comico pugliese, punterà a polverizzare anche un altro record tutto nostrano, quello di «Benvenuti al sud», la commedia con Claudio Bisio che prendeva in giro i settentrionali a confronto con i luoghi comuni sui meridionali. «Benevenuti al sud» è stato un vero proprio caso cinematografico nell'ultimo anno, incassando quasi trenta milioni di euro. A questo punto Zalone e Aldo Giovanni e Giacomo lo stanno tallonando. Per ora, intanto, hanno dimostrato che il «vecchio» cinepanettone di De Sica, dopo 27 anni, non è più il più amato degli italiani, e che i comici nati in tv al cinema fanno scintille.