Il 17 esce il terzo film di Narnia: «Il viaggio del veliero»

ROMA - Arriverà il 17 dicembre nei cinema italiani in 3D il terzo film della saga fantasy Le cronache di Narnia, intitolato Il viaggio del veliero. In Italia il prossimo week end la nuova pellicola tratta dall'omonimo libro dello scrittore irlandese C.S. Lewis dovrà vedersela con altri attesissimi film in uscita, dal cinepanettone Natale in Sudafrica alla coppia Angelina Jolie-Johnny Depp in The tourist. Negli Usa, dove Il viaggio del veliero è uscito venerdì 10, nel primo giorno ha già incassato più di otto milioni di dollari: niente, ancora, in confronto ai 745 incassati in totale dal primo film Il leone, la strega e l'armadio e ai 419 de Il principe Caspian. La casa produttrice Fox, grazie anche alla forza del 3D, punta a farlo diventare il film più visto dai ragazzi di tutto il mondo durante le feste di Natale 2010, ma Narnia dovrà vedersela con il rivale Harry Potter e i doni della morte, e un paio di pellicole Disney, Rapunzel e Tron: legacy.

TERZO EPISODIO - Nel terzo episodio della saga, diretto da Michael Apted, i ragazzi protagonisti Edmund e Lucy vengono riportati nel magico mondo fantastico di Narnia per riprendere il loro viaggio avventuroso contro creature malvagie e incantesimi misteriosi al fianco del re Caspian: toccano isole incantate e si scontrano con strane creature, resistendo a grandi tentazioni, sempre sotto la protezione del «gran leone» Aslan.

TEOLOGIA - Lo scrittore C.S. Lewis inserì concetti teologici cristiani nei suoi sette libri sull'universo di Narnia, che sono stati letti da alcuni come una storia della creazione. La Fox per lanciare quest'ultimo film ha addirittura aperto un sito, www.narniafaith.com, in cui alcuni predicatori invitano ad usare la parabola di Lewis per avvicinare i giovani alla dottrina cristiana. Mentre molte proteste di cattolici americani si sono levate quando l'attore Liam Neeson, che dà la voce ad Aslan, ha detto: «Aslan rappresenta una creatura cristologica, ma per me rappresenta anche Maometto, Budda e i grandi leader spirituali e i profeti nei secoli». Al di là delle letture degli adulti, a questo punto, bisognerà solo aspettare la fine delle feste di Natale per vedere se i giovani spettatori di tutto il mondo avranno preferito le avventure fantasiose di Lewis al cinema o la spunterà ancora il maghetto Harry Potter.