29 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Gossip

Lindsay Lohan condannata a 90 giorni di carcere

Non ha rispettato termini per la libertà vigiliata. Terminato il periodo di reclusione, seguiranno altri 90 giorni in una clinica di recupero

NEW YORK - Il lungo viaggio giudiziario di Lindsay Lohan si concluderà in prigione. Il giudice Marsha Revel ieri sera a Los Angeles ha deciso che l'attice e regina del gossip hollywoodiano ha violato le condizioni per rimanere in libertà vigilata dopo una condanna del 2007, e dovrà scontare 90 giorni in carcere. Terminato il periodo di reclusione, seguiranno altri 90 giorni in una clinica di recupero.

Alla lettura della sentenza Lohan è scoppiata in lacrime. L'attrice avrebbe dovuto frequentare corsi di rieducazione per chi abusa di alcolici, ma da dicembre non si è presentata per ben sette volte. In maggio avrebbe dovuto presentarsi al tribunale di Los Angeles per un'udienza ma rimase a Cannes, dove si trovava per promuovere un film, dicendo che le era stato rubato il passaporto. Successivamente le era stato ordinato di indossare un bracciale per monitorare il suo consumo di alcol. Pochi giorni dopo, durante una festa a Los Angeles, il bracciale rilevò un tasso alcolico dello 0,3 per cento. Lohan ha negato di aver bevuto quella notte.

«Ho fatto tutto ciò che mi è stato detto e ho fatto del mio meglio per bilanciare il lavoro con i corsi», ha detto Lohan. Ma il giudice non si è fatta commuovere e ha trovato le scuse tardive e insincere, paragonandola a una persona «che imbroglia ma pensa di non stare imbrogliando se non viene scoperta».

Lohan non è stata portata immediatamente in prigione, ma dovrà presentarvisi il 20 luglio. Fino ad allora dovrà continuare ad indossare il bracciale elettronico. Se berrà la sentenza potrebbe diventare ancora più severa.

Non è chiaro quanto tempo l'attrice trascorrerà in carcere. Secondo gli esperti non dovrebbe scontare più di un quarto della sentenza dietro le sbarre.