1 agosto 2025
Aggiornato 17:00
«Se mi lasci, mi uccido. Non c'é vita senza di te»

Liz-Richard: un amore così grande

Pubblicate per la prima volta le lettere che Burton inviò alla Taylor

NEW YORK - «Se mi lasci, mi uccido. Non c'é vita senza di te». E’ uno dei passi delle numerose lettere che Richard Burton ha scritto a Liz Taylor durante la loro ventennale storia d’amore , cominciata nel 1962 a Roma durante le riprese di Cleopatra e puntellata da furiosi litigi, gelosie, due matrimoni e un divorzio. Elizabeth Taylor, a 78 anni, ha deciso per la prima volta di rendere pubblici questi attestati amorosi in cui il suo innamorato che usava regalarle quadri (Monet, Picasso, Van Gogh, Renoir, Degas e Rembrandt) e diamanti (uno di questi, un costosissimo Cartier, é ora conosciuto come il 'diamante Taylor-Burton'). Le scriveva: «Sei probabilmente la migliore attrice del mondo. Cosa che, combinata alla tua straordinaria bellezza, ti rende assolutamente unica», anche ammettendo le difficoltà di una relazione con lei «Sei distante come Venere, il pianeta, intendo Ma l'attrice ne ha voluta tenere segreta una, come scrive Vanity Fair, edizione Usa, in un articolo dal titolo 'Un amore troppo grande per durare', che sarà pubblicato nel numero di luglio.

Nella lettera, scritta pochi giorni prima di morire in Svizzera nel 1984 a seguito di un'emorragia cerebrale, Burton scriveva che voleva tornare con lei. La missiva le fu recapitata in California dopo essere tornata dal funerale dell'attore gallese. Da allora, la diva dagli occhi viola la conserva gelosamente nel cassetto del suo comodino.Vanity Fair riporta alcuni passaggi del libro 'Furious Love: Elisabeth Taylor, Richard Burton, and the Marriage of the Century' di Sam Kashner e Nancy Schoenberger, che sarà pubblicato da HarperCollins il prossimo 15 giugno. I due autori sono riusciti a convincere la Taylor a svelare i segreti di una storia d'amore che per 20 anni ha appassionato i fan e i paparazzi di tutto il mondo e che fu condannata dal Vaticano perché ai tempi entrambi erano sposati. «Richard era magnifico, in tutti i sensi e in qualsiasi cosa facesse», ha raccontato la Taylor a Kashner e Schoenberger - Era il più tenero, divertente e attento dei papà. I miei bambini stravedevano per lui. Dai primi momenti vissuti insieme a Roma siamo sempre stati pazzamente innamorati. Ma non abbiamo avuto abbastanza tempo». Il primo matrimonio durò dal 1964 al 1974. Si risposarono nell'ottobre del 1975, ma ruppero di nuovo nel luglio del 1976.