28 marzo 2024
Aggiornato 19:30
Cinema

Aldo Giovanni e Giacomo vanno a fondo con i pesci

Contestato il commento dei tre comici al documentario “Oceani in 3D”

Le voci sono metalliche e spesso risultano innaturali. Aldo Giovanni e Giacomo sono alle prese con le polemiche suscitate dal loro commento al primo film subacqueo girato in digitale che Eagler Pictures farà uscire da venerdì in 25 sale italiane.
Il Film è stato prodotto da Jean- Michel Cousteau, figlio del leggendario esploratore ambientalista Jacques Cousteau.

Che cosa è che non è piaciuto al pubblico romano che ieri ha visto il film in anteprima?
Spesso il commento dei tre comici stride con la colonna sonora del film in stile classico. Inoltre stranamente gli attori usano inflessioni dialettali che fanno somigliare le loro voci a quelle dei loro concorrenti siciliani Ficarra e Picone.
La maretta è nata anche perche in Francia Ocean 3D è stato presentato con una sola voce narrante.
Nell’originale la voce della tartaruga che fa da guida all’esplorazione sottomarina del film è interpretata dal premio Oscar Marion Cotillard.
Nella versione italiana i tre comici interpretano i sentimenti e le curiosità di tre uova che la tartaruga porta nel suo seno nel lungo viaggio intrapreso prima di andarle a depositare in una lontana spiaggia.
Il film è quindi costellato di battute sonore che portano la firma di Pino Insegno.

«Non siano dei campioni come doppiatori. I dialoghi li abbiamo trovati belli e pronti ed è stato tutto facile», ha commentato Giacomo, evidentemente non troppo convinto della qualità del lavoro svolto.
Il difetto del commento dei tre comici è che le loro battute solo in poche occasioni colgono nel segno e in cambio degli sforzati sorrisi che suscitano finiscono per togliere di intensità al racconto sottomarino e alle magnifiche immagini in 3D.
Inoltre il film così commentato risulta noioso perché il pubblico è privato di quelle informazioni e conoscenze sull’universo dei pesci che popolano l’oceano.
Insomma non sempre la comicità risulta più divertente di uno spettacolo improntato su immagini spettacolari e sapere intorno ad un mondo della cui esistenza sappiamo poco o niente.