Elisabetta festeggia, Carlo aspetta

Come fecero Carlo e Camilla a sposarsi civilmente cinque anni fa se la legge inglese lo vieta con due leggi, una del 1836 e una del 1949? Lo sapremo solo dopo la morte del Principe di Galles.
Questo è quanto ha risposto solo pochi giorni fa il governo della Gran Bretagna all’ennesima richiesta di chiarimenti avanzata da politici e giornalisti.

Giuridicamente il matrimonio fra Carlo e Camilla non si sarebbe potuto celebrare perché la legge inglese vieta ai membri della famiglia reali di sposarsi civilmente. Cosa invece che i due ex amanti fecero proprio nel municipio del castello di Windsor nel 2005.
Le nozze, questo è noto, furono celebrate grazie ad uno speciale nulla osta rilasciato dall’allora Gran Cancelliere Lord Falconer.
Quello che invece dovrà restare segreto fino alla morte di Carlo sono le ragioni che indussero il Gran Cancelliere a rilasciare quel nulla osta che sconfessò clamorosamente i due Marriage Act del 1836 e del 1949.
La decisione di Lord Falconer fu duramente contestata da giuristi e costituzionalisti inglesi, ma invano.
Negli anni scorsi, sotto il governo Blair, l’atto fu secretato dal governo Blair.
Mentre è di pochi giorni fa la notizia che l’attuale ministro della giustizia Jack Straw ha messo una parola tombale sulla validità del matrimonio regale rimandando la verità alla dipartita del principe.

La ragione sarebbe dovuta alla «importanza e delicatezza» del parere legale contenuto nel nulla osta. Cosa che ha fatto insospettire non poco l’opinione pubblica.
Camilla potrebbe infatti essere bandita dal trono, se l’illegalità del suo matrimonio venisse dimostrata; un pensiero che farebbe piacere a molti. Eppure, pare non ci sia possibilità di venirne a capo, visto che anche l’Information Commissioner, responsabile della pubblicazione di documenti dello Stato, ha ribadito la decisione di Straw.
Insomma sul compleanno della regina Elisabetta incombono le solite notizie che riguardano la famiglia e come il solito non sono delle migliori. Suo nipote Henry recentemente è stato pizzicato a spendere migliaia di sterline in una sola serata passata la pub.
I giornali che si occupano di gossip insistono nell’affermare con ampia dovizia di particolari che il matrimonio di Carlo e Camilla, valido o non valido, sia ormai arrivato al capolinea e che i due già da tempo vivano in residenze separate.
Infine la stessa Camilla si è rotta tibia e perone durante una passeggiata nelle colline del Galles. Senza contare che la nipote della duchessa di Cornovaglia, Emma Parker-Bowles di 35 anni, in questi giorni ha confessato ai giornali di essere vittima di crisi maniaco depressive e di avere fatto anche ampio uso di droga e alcol.
Che si può aggiungere? Il più classico dei «Dio salvi la Regina»