25 aprile 2024
Aggiornato 08:30
CINEMA

Clery: «Amore platonico con Celentano, respinsi Beatty»

L'attrice: «Sono una donna e una nonna fantastica»

Corinne Clery si definisce "una donna e una nonna fantastica". Conosciuta, oltre che per la sua carriera di attrice, per i numerosi amori, ammette di stancarsi subito: "Sono una che 'ti amo, ti amo, ti amo' e poi la mattina dopo non mi trovi più. Ero spesso più grande dei miei fidanzati - ha dichiarato al settimanale 'Gioia' in edicola domani - ma di testa crescevo più in fretta di loro. Avevo bisogno di cose sempre nuove".

Warren Beatty: "Era un martello. Mi telefonava la notte. Lo respinsi. Mi dava fastidio che ci provasse con tutte". Per Adriano Celentano, invece, perse la testa: "Una passione reciproca. Ero innamorata di mio marito e lui di sua moglie. E' stato amore platonico, sofferto. Non so come ci siamo tenuti. Una volta sono stata io a dire: "Facciamolo", ma lui si sottrasse".

Oggi è sposata con Beppe Ercole, un uomo più grande di lei ed ex don giovanni: "Sono diventata amica delle sue ex mogli, anche quella che ora non voglio mai più rivedere". Il riferimento è a Serena Grandi: "Stavamo sempre insieme, eravamo una specie di famiglia allargata. Una sera, reduce dagli arresti domiciliari, andò da Costanzo a sparlare di me e di mio marito. Disse che Giuseppe non manteneva suo figlio, - chiude Clery - quando gli versava sei milioni al mese. Una volta ci siamo incontrate per strada. Non la salutai. Lei m'insultò, voleva prendermi a borsate, ma pesava quasi cento chili".