12 ottobre 2025
Aggiornato 00:30
Turin Eye

Ultimi voli per la «mongolfiera» Turin Eye? Entro poco tempo potrebbe fermarsi per i debiti

La società che dal 2012 gestisce il pallone aerostatico di Borgo Dora, la Avio San Michele, è in liquidazione a causa dei debiti. Intanto i voli continuano, ma per quanto?

TORINO - A sei anni dal suo primo volo e dopo migliaia di fotografie scattate dai 150 metri d’altezza, la mongolfiera di Borgo Dora (che in realtà è un pallone aerostatico) potrebbe smettere presto di essere parte integrante del panorama di Torino. Colpa dei debiti che già da tempo hanno costretto a mettere la società che l’ha da sempre gestita, la Avio San Michele, in liquidazione. Debiti da poco sembra di capire, tranne con la cooperativa Rear che fornisce il personale per far funzionare l’attrazione che trasporta circa 15mila persone all’anno.

ULTIMI VOLI - Dopo la messa in liquidazione il pallone aerostatico ha continuato a volare perché altrimenti, se fosse rimasta ferma, si sarebbe deteriorata a tal punto da diventare inutilizzabile. Un problema nel caso di messa all’asta e anche un modo per incassare qualche soldo da girare ai creditori. Poi a fine luglio è avvenuto il piccolo incidente sul lavoro che ha costretto alla chiusura forzata per qualche giorno e alcuni accorgimenti. Ora la «mongolfiera» è di nuovo in funzione, ma lo resterà fino a quando vorrà il curatore fallimentare Patrizia Goffi che, entro la fine dell’anno, potrebbe decidere di porre fine alla società.

700MILA EURO DALLA REGIONE - E pensare che per avviare il progetto la Regione aveva dato un contributo di 700mila euro. Soldi che, a quanto pare, non sarebbero bastati per evitare che sin da subito ci fossero debiti. Il futuro è più che in bilico oggi, anche se in molti sperano di non perdere l’attrazione volante.