2 maggio 2024
Aggiornato 01:00
CRONACA

Da Torino a Madrid con la cocaina nascosta nelle bottiglie di rum: presi i narcos torinesi

La Squadra Mobile ha arrestato cinque persone italiane e albanesi: un corriere spagnolo è stato fermato a Madrid con 2 chili di cocaina

TORINO - La Squadra Mobile di Torino ha sgominato un traffico internazionale di sostanze stupefacenti gestito da alcuni cittadini italiani e albanesi: cinque uomini sono stati arrestati e condotti presso il carcere Lorusso e Cutugno di Torino mentre una sesta persona, una 25enne fidanzata di uno degli arrestati, è stata sottoposta all’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. In corso le ricerche di altri due membri del sodalizio criminale, al momento irreperibili.

L’ARRESTO A MADRID - L’indagine è scaturita a seguito dell’arresto di alcuni soggetti italiani trovati in possesso di un consistente quantitativo di hashish e marijuana: l’analisi dei tabulati e la successiva attività di intercettazione telefonica ha portato alla luce i traffici illeciti ed i legami tra i vari soggetti identificati nel corso delle investigazioni. Diversi i sequestri effettuati, tra cui il fermo di un corriere all’aeroporto di Madrid: qui il personale della Questura di Torino, insieme ai colleghi del Cuerpo Nacional de Policia hanno sequestrato oltre due chili di cocaina sciolta e conservata in alcune bottiglie di rum provenienti dal Venezuela. Il corriere, un cittadino spagnolo nato in Venezuela, è stato arrestato. Cinque i narcos arrestati a Torino: si tratta di tre cittadini italiani nati tra il 1983 e il 1993 e due albanesi nati nel 1974 e nel 1997.