24 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Metropolitana Torino

Metrò 2, cittadini pronti per la petizione: «Vogliamo priorità per Torino Nord»

Il comitato cittadino chiede che sia individuata come prioritaria la realizzazione del lotto Stazione Rebaudengo-Ospedale Giovanni Bosco-Manifattura Tabacchi-Vanchiglia-Campus Einaudi

TORINO - Andranno fino in fondo i cittadini che si sono costituiti nel «Comitato Spontaneo Metro Due Torino Nord». Lo faranno attraverso una petizione, registrata ufficialmente al Consiglio comunale, per dare la priorità alla zona Nord di Torino nella costruzione del tracciato della linea 2 della metropolitana. Una polemica che va avanti già da diverse settimane quella della linea 2 del metrò, soprattutto dopo le ultime commissioni pubbliche in cui la Systra, l’azienda incaricata di sviluppare il progetto preliminare, ha annunciato la necessità di costruire un solo deposito, a Sud di Torino, in zona Mirafiori.

METRO A TORINO NORD - Una decisione che non è stata accolta con favore. «Senza un deposito mezzi a Nord la metropolitana che partirà da Torino Sud, a Rebaudengo non ci arriverà mai. Forse si fermerà a Einaudi escludendo completamente Barriera di Milano», ci aveva raccontato in questa intervista Nadia Conticelli, presidente della Commissione trasporti a Palazzo Lascaris. Per lei e per i cittadini che si sono riuniti nel comitato spontaneo, con il nuovo progetto, la metropolitana, a Rebaudengo, non ci arriverà mai. Anche se il progetto preliminare lo prevede.

UNA SCELTA SOCIALE - Eppure, per i cittadini e l’opposizione, il passaggio della metropolitana nella zona nord di Torino è essenziale, soprattutto per la riqualificazione del territorio e le ricadute economiche che potrebbero realizzarsi. «La linea 2 della metro doveva partire da Nord - afferma Stefano Lo Russo, capogruppo PD -. Abbiamo sempre detto che la nostra era una scelta politica volta a riqualificare un’area della città lasciata in preda al degrado e alla delinquenza. Far partire la linea da Nord aveva un preciso scopo politico-sociale, di rigenerazione. Con il deposito a Mirafiori saremo costretti a partire con il primo lotto da Sud».

LA PETIZIONE - Ora il comitato cittadino chiede che sia individuata come prioritaria la realizzazione del lotto Stazione Rebaudengo (stazione di collegamento con l’aeroporto e la linea Torino Ceres nonché stazione ferroviaria sull’asse Torino Milano)-Ospedale Giovanni Bosco (hub regionale per tutta l’area nord metropolitana)-Manifattura Tabacchi-Vanchiglia-Campus Einaudi. «Stiamo organizzando dei punti di firma e raccolta, uno di questi è già attivo ed è la palestra di via Desana 18 al 2° piano dalle 9 alle 21 - afferma Luca Baraldi, uno dei primi firmatari della petizione -. Nelle prossime settimane sarà stilata una lista di tutti i punti in cui è possibile depositare le proprie firme anche nelle circoscrizioni più adiacenti alla 6, quindi 4 e 7. Speriamo possa essere una strategia vincente e utile e sensibilizzare i cittadini. Ovviamente la petizione è rivolta anche ai paesi dell’hinterland che saranno in qualche modo coinvolti dal tracciato».