Doganieri francesi, la Procura di Torino emette un «ordine di investigazione europeo»
Il procuratore di Torino è intervenuto oggi, venerdì 13 aprile, in occasione di una conferenza stampa annunciando di avere emesso un "ordine di investigazione europeo"
TORINO - «I doganieri francesi non avevano il diritto di eseguire quel tipo di attività in territorio italiano». Così il procuratore capo di Torino, Armando Spataro, in merito a quanto accaduto a Bardonecchia il 30 marzo, quando un migrante nigeriano fu sottoposto a un prelievo delle urine nei locali in uso a una ONG. Il magistrato è intervenuto oggi, venerdì 13 aprile, in occasione di una conferenza stampa annunciando di avere emesso un "ordine di investigazione europeo".
BARDONECCHIA - Spataro ha spiegato di essere giunto a questa conclusione al termine dei primi accertamenti, che hanno compreso la raccolta e l'esame degli accordi in materia fra i due Paesi. «Quei locali», ha precisato, «non potevano essere utilizzati dai doganieri». La Procura di Torino intende quindi procedere contro i cinque doganieri. Con l'ordine di investigazione europeo, i magistrati hanno chiesto alle autorità transalpine di identificare gli agenti e di interrogarli, alla loro presenza e con un avvocato difensore, per concorso in violazione di domicilio e perquisizione illegale.
- 04/11/2018 Ritrovato anziano di 74 anni disperso tra i boschi Torinesi in cerca di funghi
- 02/11/2018 Maltempo in Valle d’Aosta: cade un castagno su una Jeep, muoiono due Torinesi
- 29/10/2018 Cade un pezzo della facciata del Comando di via Arcivescovado, non ci sono feriti
- 10/09/2018 Primo giorno di scuola: la sindaca Appendino con gli alunni dell'istituto Peyron