28 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Emiliano Mondonico

Morto Emiliano Mondonico, ex allenatore del Toro: aveva 71 anni

L’ex allenatore granata si è spento dopo anni di battaglia contro un male terribile, il cancro. Celebre il gesto della sedia alzata ad Amsterdam, durante la finale di Coppa Uefa

TORINO - Il  calcio italiano piange Emiliano Mondonico. L’ex allenatore del Toro, nato il 9 marzo 1947 a Rivolta d'Adda, è morto oggi dopo una lunga lotta contro il male peggiore, il cancro.

CHI ERA EMILIANO MONDONICO - Mondonico ha lasciato un ricordo indelebile a Torino e tra i tifosi granata: ha infatti allenato il Toro dal 1990 al 1994 e dal 1998 al 2000. La sedia alzata ad Amsterdam, in finale di Coppa Uefa, è diventata l’icona di una protesta originale e silenziosa, il simbolo di chi non sopportava le ingiustizie. Mondonico, che aveva da poco compiuto 71 anni, aveva da tempo lasciato il mondo del calcio che conta per poterlo insegnare ai ragazzini, agli ex alcolisti e agli ex tossicodipendenti. La sua ironia e il suo cuore grande mancheranno tanto al calcio italiano.

MONDONICO, LA CARRIERA - Nella carriera da calciatore si ricorda soprattutto la storia d’amore vissuta con la Cremonese. Non vanno però dimenticate le parentesi al Toro (esordio in Serie A), al Monza e all’Atalanta. Tutte squadre (tranne il Monza) che Mondonico allenerà una volta appese le scarpette al chiodo. Mondonico parte dalle giovanili della Cremonese, squadra portata in Serie A dopo 54 anni. Dopo una parentesi al Como, il «Mondo» passa all’Atalanta, portando la Dea in Coppa Uefa. L’anno successivo, nel 1990, Mondonico firma con il Torino: il primo anno arriva quinto, il secondo anno terzo (con finale di Coppa Uefa) e nel 1993 vince la Coppa Italia. Da quel momento un ritorno in ogni squadra allenata, con le parentesi a Napoli, Cosenza, Fiorentina, Albinoleffe e Novara, ultima squadra allenata nel 2012.