6 maggio 2024
Aggiornato 03:31
San Giovanni

San Giovanni, niente fuochi d’artificio: lo spettacolo verrà fatto con droni luminosi

Cambiamento importante per una delle tradizioni più apprezzate dai torinesi: i droni prendono il posto dei fuochi per un evento a basso impatto acustico e ambientale

TORINO - Sarà un San Giovanni diverso da tutti gli altri quello del 2018: quest’anno infatti, il consueto spettacolo pirotecnico non andrà in scena. Al suo posto? Per la prima volta verranno utlizzati dei droni luminosi, per un evento a basso impatto acustico e ambientale. 

LO SPETTACOLO DEI DRONI - Il via libera a questa svolta senza precedenti è arrivato dalla Giunta, che questa mattina ha approvato la delibera che definisce le linee guida dello spettacolo della festa del patrono di Torino: «Sarà un evento esclusivo, innovativo e sperimentato ancora pochissime volte nel mondo e mai in Italia, a essere proposto in alternativa ai tradizionali fuochi pirotecnici» promettono gli assessori all’Innovazione, Paola Pisano, e allo sport e tempo libero, Roberto Finardi. Il 24 giugno luci e colori illumineranno il cielo di Torino, ma nessun fragore. Lo spettacolo vedrà l’impiego di un centinaio di droni colorati e luminosi e si baserà su evoluzioni aeree luminose che andranno a formare figure colorate. I droni si muoveranno a ritmo di musica, guidati da un sofware.

MODELLO OLIMPIADI - Il modello seguito arriva da fuori Italia, perché mai nel nostro paese era stato organizzato uno spettacolo in questi termini. Non si tratta di una novità assoluta, perché già alcuni grandi eventi internazionali, come ultime le Olimpiadi Invernali di PyeongChang, hanno proposto, in alternativa all’intrattenimento pirotecnico tradizionale, proprio uno spettacolo realizzato con uno stormo di droni colorati e luminosi che compiono evoluzioni formando figure colorate.

SAN GIOVANNI - Il programma completo dei festeggiamenti per il San Giovanni 2018, che nelle prossime settimane sarà definito nei dettagli, prevede la conferma delle più tradizionali iniziative (dal corteo storico in costume alla benedizione dei pani sul sagrato del Duomo e al farò di piazza Castello) e una serie di appuntamenti con la cultura, lo sport, la musica e lo spettacolo organizzati in vari luoghi della città. «Tra le novità del San Giovanni 2018 – annuncia l’assessore al Commercio, Alberto Sacco -  abbiamo anche deciso di indire nelle prossime settimane un concorso riservato a proprietari, o ai loro dipendenti, di attività di pasticceria artigianale o di panificazione, per scegliere un dolce che meglio richiami la tradizione agroalimentare torinese e possa rappresentare un ulteriore simbolo della festa patronale». La Giunta comunale ha anche avviato le procedure amministrative finalizzate alla pubblicazione di uno specifico bando per la ricerca di sponsor che mettano a disposizione risorse finanziarie per contribuire all’organizzazione della manifestazione.