5 maggio 2024
Aggiornato 23:31
Teatro Regio

Attimi di paura al Teatro Regio: crolla un pezzo di scenografia, feriti due coristi

Immediato l'intervento della macchina dei soccorsi, polizia, Vigili del Fuoco e ambulanze. Gli uomini del 118 hanno prestato i primi soccorsi sul luogo

TORINO  - E' stata la paura la vera protagonista in scena ieri sera, giovedì 18 gennaio, al Teatro Regio di Torino. Alla fine del secondo atto del Turandot una grossa parte della scenografia si è staccata dal soffitto colpendo due membri del coro, un uomo e una donna. Immediato l'intervento della macchina dei soccorsi: polizia, Vigili del Fuoco e ambulanze. Gli uomini del 118 hanno prestato i primi soccorsi sul luogo, dopodiché hanno trasportato i due feriti in codice giallo, rispettivamente, al Pronto Soccorso dell'Ospedale San Giovanni Bosco e del CTO.

PAURA - «Si è chiuso il sipario e abbiamo sentito un tonfo», raccontano alcuni colleghi dei due feriti, «poi urla e un fuggi fuggi generale. La paura è stata grande: abbiamo pianto». Gli spettatori, usciti per l'intervallo dell'opera diretta dal maestro Gianandrea Noseda per la regia di Stefano Poda, hanno sentito un forte rumore ma non hanno capito cosa fosse successo fino a quando non è stato loro comunicato che l'opera sarebbe stata interrotta. «E' da valutare», riferisce un portavoce del Teatro Regio, «se lo spettacolo domani sera potrà andare in scena, domani effettueremo tutte le verifiche del caso per capire cosa sia accaduto. Ora però ci preoccupiamo per i feriti».

FERITI - Secondo quanto si apprende da fonti sanitarie,  la donna avrebbe riportato un trauma cranico, non commotivo e, al momento del ricovero era sveglia e cosciente. Anche le condizioni del secondo corista, ricoverato all'ospedale San Giovanni Bosco, non appaiono preoccupanti. «Parlano? Meno male...», commenta uscendo dal teatro il maestro Gianandrea Noseda. 

CROLLO - «E' venuta giù la luna, una mezza sfera appoggiata su un vassoio tenuto da quattro tiranti. E i tiranti hanno ceduto. Un incidente così non capitava da anni». Così Pierluigi Filania, rappresentante sindacale Fials e orchestrale del Teatro Regio di Torino. «Domani chiederemo una relazione dettagliata su quanto è accaduto. Per quanto sappiamo, i controlli di sicurezza erano stati fatti. Viene sempre stilato un documento di valutazione del rischio, sia per quanto riguarda le strutture sia per il personale. Il rischio viene valutato e discusso. C'erano tutte le norme ritenute idonee e la commissione provinciale era venuta».