29 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Iren

La Mole splende più che mai, un regalo speciale per tutta la città

Dalla sera del 4 dicembre prossimo e sino al 6 gennaio 2018 il simbolo di Torino si illuminerà nel mondo con 500 lampade stroboscopiche a LED, disposte lungo oltre 1500 metri di filo ancorato a ganci e funi metallici già presenti sulla struttura

TORINO - Per festeggiare i 110 anni dalla costituzione di Aem Torino, Iren regala a Torino e ai tanti torinesi e turisti che affolleranno le sue vie nel periodo delle festività, una speciale illuminazione natalizia della Mole Antonelliana, mai realizzata precedentemente. Spettacolare ma nello stesso tempo elegante e rispettosa dei vincoli architettonici e stilistici, l'illuminazione Iren rispetterà il valore storico della Mole di Torino.

MOLE - Dalla sera del 4 dicembre prossimo e sino al 6 gennaio 2018 il simbolo di Torino si illuminerà nel mondo con 500 lampade stroboscopiche a LED, disposte lungo oltre 1500 metri di filo ancorato a ganci e funi metallici già presenti sulla struttura. A queste si aggiungono circa 1.500 lampadine LED flashing (intermittenti) che arricchiranno la struttura architettonica del tempietto. «Abbiamo deciso di festeggiare insieme a tutta la città i nostri 110 anni di storia» ha dichiarato il presidente del gruppo Iren Paolo Peveraro, «regalando ai torinesi questa suggestivo spettacolo luminoso natalizio che mai prima d’ora aveva decorato la Mole Antonelliana. Aem prima, Iren poi, è un’azienda fortemente radicata nella città e nel suo territorio. Ci è sembrato doveroso condividere con tutti, anche con un gesto simbolico ma spettacolare come questo, il forte legame che abbiamo con Torino, i suoi simboli e la sua gente».  

LUCE - L’installazione delle lampade è avvenuta grazie al lavoro di alpinisti specializzati che, con l’ausilio di corde e attrezzature tecniche, hanno proceduto metro a metro al posizionamento delle sfere luminose. Le luci stroboscopiche si accenderanno e spegneranno in sequenze temporalizzate, che sottolineeranno elegantemente le linee compositive della Mole, sia della cupola sia della guglia. In particolare, per quanto concerne la cupola verranno evidenziati con luci stroboscopiche i quattro costoloni di contrafforte. Le luci che si accenderanno e spegneranno in modo assolutamente casuale creeranno il caratteristico brillante scintillio luminoso. Per rendere ancora più spettacolare l’illuminazione della Mole, sono stati inoltre collocati schermi dorati su proiettori di illuminazione già esistenti e installati su pali adiacenti il monumento. La nuova spettacolare illuminazione si integrerà perfettamente con Il volo dei numeri, l‘installazione artistica di Mario Mertz che ormai da anni ripropone sulla superficie della Mole Antonelliana i primi numeri della successione di Fibonacci.