5 maggio 2024
Aggiornato 13:30
Ospedale San Giovanni Bosco

Paziente derubato al San Giovanni Bosco di Torino, OSS nei guai

Ad accorgersi dell’ammanco di una cospicua cifra dal libretto postale dell’anziano sono stati, nei giorni successivi, la figlia e il genero dell'uomo, i quali hanno subito sporto denuncia

TORINO - La storia nasce all’interno dell’ospedale San Giovanni Bosco, ove una decina di giorni fa un cittadino italiano di 82 anni, ricoverato e costretto a letto, ha subito il furto del proprio bancomat. Ad accorgersi dell’ammanco di una cospicua cifra dal libretto postale dell’anziano sono stati, nei giorni successivi, la figlia e il genero dell'uomo, i quali hanno subito sporto denuncia.

OSPEDALE - Il personale della Polizia di Stato in servizio presso il posto fisso dell’ospedale, ricevuta notizia del fatto, si è confrontato con il personale medico presente nel polo al fine di ricostruire cosa potesse essere accaduto. E' stato allora che una OSS 46 anni ha fatto cadere un bancomat dalla cartella del paziente insieme a un foglietto contenente il pin sul pavimento. Insospettito da tale movimento, il poliziotto si è informato se fosse una prassi conservare il bancomat all’interno della cartella clinica del paziente. Appurato che tale procedura non era assolutamente prevista, ha iniziato a incalzare l’operatrice sanitaria, chiedendole come fosse possibile che la tessera si trovasse proprio lì. 

ARRESTO - Dopo una lunga serie di pressioni la donna ha confessato che nei giorni precedenti il ricoverato le aveva chiesto la cortesia di prelevare per lui alcune somme di denaro, con la promessa che la avrebbe lautamente ricompensata. La donna, preso il bancomat dell’uomo, col relativo pin,  ha effettuato nell’arco di 5 giorni due prelievi, per una somma complessiva di 1100 euro, che però non ha mai consegnato al paziente. Gli agenti, nel contesto della perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto la somma residua di 950 euro: la donna ha dichiarato infatti di averne spesi 150 per acquisti personali; la cifra recuperata è stata restituita alla vittima.