6 maggio 2024
Aggiornato 10:00
Canavese

Lego «tarocchi» nei supermercati di Ciriè, sequestrate decine di confezioni (e non è finita)

L’indagine della guardia di finanza è per ricettazione, introduzione e commercio di prodotti falsi. Gli accertamenti sono partiti da Udine dove il Nucleo di Polizia Tributaria

Nei supermercati del Canavese, e in particolari in quelli di Ciriè, potrebbero essere state vendute molte confezioni di Lego falsi. In corso c’è un’indagine della guardia di finanza di Lanzo che ha già sequestrato decine di scatole molto simili a quelle dei famosi mattoncini, ma che sarebbero dei «tarocchi» importati dalla Cina. A farlo sarebbe stata una società milanese, ma è proprio su questo che si stanno concentrando i controlli delle fiamme gialle, oltre a capire se i giocattoli immessi nel mercato contenessero sostanze tossiche.

L’indagine della guardia di finanza è per ricettazione, introduzione e commercio di prodotti falsi. Gli accertamenti sono partiti da Udine dove il Nucleo di Polizia Tributaria ha rinvenuto i «tarocchi» in un centro commerciale del Nord Est. La differenza dagli originali era soprattutto nel prezzo visto che costavano quasi la metà.