6 maggio 2024
Aggiornato 10:30
Uno spettacolo unico

Cirko Vertigo parte alla grande, tutto pronto per lo show di Giulietta

L'appuntamento è per giovedì 16 novembre alle 21.00, al Teatro Le Serre di Grugliasco con «La Vertigine di Giulietta#3»

TORINO - Cerchi aerei, clave, un roue cry e diversi strumenti musicali in scena... Tutto questo e tanto altro quello che ci si trova di fronte assistendo allo spettacolo d'apertura della strepitosa stagione 2017-2018 del Cirko Vertigo. L'appuntamento è per giovedì 16 novembre, alle 21.00, al Teatro Le Serre di Grugliasco con «La Vertigine di Giulietta#3». Lo spettacolo che inaugura il nuovo cartellone si pone l'ambizioso obiettivo di essere il punto di arrivo di una lunga e ragionata riflessione intorno al concetto di relazione. Dopo Relation#1, Relation#2 e Il Volo di Giulietta, la compagnia blucinQue, diretta dalla poliedrica regista e coreografa Caterina Mochi Sismondi, presenta l’ultima fase del processo: Vertigine di Giulietta#3. Il risultato, va da sé, è tutto da scoprire.

GIULIETTA - Non solo circo, come spesso accade quando si parla dei talentuosi artisti del Cirko Vertigo. La Vertigine si propone infatti come una commistione di generi: in continua oscillazione e movimento tra teatro danza, discipline circensi e mondo della musica, per un risultato davvero unico e moderno. «Vertigine di Giulietta è volo, perdita di equilibrio, tensione e spiazzamento amoroso» spiegano dal Teatro Le Serre dove, tra pochi giorni, andrà in scena il primo appuntamento della stagione. Un inizio potente che vede sul palco, in una dimensione squisitamente onirica, il mondo della danza e dalla voce legati al testo originale di Shakespeare, in una riscrittura ritmica che alterna pezzi di Prokofiev a musiche live di batteria e di musica elettronica. In scena infatti, insieme alle due attrici e ai cinque performer ci saranno anche i musicisti: tutti coinvolti nella composizione fisica e musicale di una rappresentazione sorprendente.

GIULIETTA - Il lavoro debutterà nel 2018 in versione definitiva e avrà le sue ultime tappe di residenza fuori dall'Italia, presso il Centre Regional des Arts du Cirque de Lomme in Francia. Regia e coreografia dell'opera sono di Caterina Mochi Sismondi, artista a tutto tondo che nel 2008 ha fondato la compagnia blucinQue, di cui è regista e coreografa e che oggi si trova alla guida del Cafè Muller, inaugurato il 16 ottobre e punto di riferimento indiscusso per le tendenze del mondo del circo in città e non solo. La neonata Fondazione Vertigo promette, fin dal primo spettacolo in programma, di accompagnare gli spettatori al di fuori dalla tradizionale idea di circo, verso uno spettacolo nuovo e moderno che fa della teatralità il suo punto di forza e di innovazione. Per maggiori informazioni, biglietti e per la programmazione completa del teatro si veda il sito ufficiale del Cirko Vertigo. Non resta che augurarvi «Buono spettacolo».