12 ottobre 2025
Aggiornato 10:00
Kelvin

Dal terrore di piazza San Carlo ai sorrisi con Dybala: Kelvin ospite della Juventus

Dopo la notte del 3 giugno, il piccolo rimase in ospedale 10 giorni. Oggi sta bene e con uno dei due uomini che lo salvò facendo scudo con il proprio corpo, ha coronato uno dei suoi sogni

TORINO - La notte del 3 giugno e la follia di piazza San Carlo sono ormai un lontano e sbiadito ricordo. I dieci lunghissimi giorni passati in ospedale, la paura e l’apprensione? Pagine di un libro vecchio, chiuso ormai in un cassetto che nessuno vuole più riaprire. Il piccolo Kelvin vuole guardare al futuro con il sorriso, quello che contraddistingue un bambino di sette anni, che qualche giorno fa ha potuto coronare uno dei suoi sogni: assistere a un allenamento della Juventus e incontrare i calciatori bianconeri.

LA VISITA A VINOVO - Kelvin, felice ed emozionato, è stato accompagnato a Vinovo da Federico Rappazzo, uno degli «angeli» che la notte del 3 giugno, con il suo corpo, lo ha protetto e gli ha salvato la vita. Federico e Kelvin, uniti da un legame speciale, sono stati invitati dalla Juventus presso il centro sportivo di Vinovo, potendo così assistere da vicino all’allenamento dei ragazzi di Massimiliano Allegri e riuscendo a scattare alcune foto con i calciatori. La società bianconera ha omaggiato il piccolo Kelvin con gadget, materiale sportivo, autografi e tante, tantissime foto. Il caporal maggiore della Taurinense, che insieme al 20enne Mohammad Guyele gli salvò la vita, ha stretto con lui un bellissimo rapporto di amicizia.