29 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Obesity Day

Obesity Day al Mauriziano: il 10 ottobre dietisti e dietologi a disposizione gratuitamente

Il compito delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica del Servizio Sanitario Nazionale è di garantire a ogni utente un intervento adeguato dal punto di vista nutrizionale, volto a prevenire e curare situazioni patologiche anche gravi

TORINO - Domani, martedì 10 ottobre, l’ospedale Mauriziano di Torino partecipa alla campagna nazionale «Obesity Day»: dalle ore 9 alle ore 16 sarà attivo un punto di incontro nell'area adiacente l'Aula Carle dove medici dietologi, dietisti, allievi del corso di laurea in Dietistica dell'Università di Torino saranno a disposizione del pubblico. Sarà possibile rilevare i parametri del peso, dell'altezza e della circonferenza dell'addome per stabilire l'adeguatezza del peso corporeo e saranno fornite informazioni sull'alimentazione e sullo stile di vita utilizzando l'opuscolo informativo «le dieci cose da fare non fare, dire o non dire, per prendere nel verso giusto una dieta». Verrà inoltre proposto un questionario sulle conoscenze ed abitudini alimentari.

OBESITY DAY - L’Obesity day 2017 si pone come obiettivo quello di pubblicizzare l’identità e le diversità dei sistemi alimentari regionali. Recuperare e mantenere la biodiversità agraria e la diversità degli animali d’allevamento è fondamentale nel garantire la vita dell’essere umano sulla Terra. Secondo uno studio, in Piemonte il 30% degli abitanti è in sovrappeso e il 10% è obeso, con i maschi e le persone con un'età compresa tra i 50 ed i 70 anni più colpiti. Il cardine della prevenzione e della terapia dell'obesità è un equilibrio alimentare accompagnato da uno stile di vita attivo che preveda la pratica di  almeno 150 minuti di attività fisica alla settimana. Il compito delle Strutture di Dietetica e Nutrizione Clinica del Servizio Sanitario Nazionale è di garantire a ogni utente un intervento adeguato dal punto di vista nutrizionale, volto a prevenire e curare situazioni patologiche anche gravi, legate allo stato di nutrizione, per le quali sia stata dimostrata un’efficacia dell’intervento nutrizionale.