12 ottobre 2025
Aggiornato 15:30
Ospedale Maria Vittoria

Muore all’ottavo mese di gravidanza per un’emorragia cerebrale: cesareo d’urgenza, salva la bimba

Una donna di 31 anni è deceduta all’ospedale Maria Vittoria per una malformazione congenita che ha provocato un’emorragia cerebrale. I medici sono riusciti a mettere al mondo sua figlia grazie a un intervento d’urgenza

TORINO - Tante volte a una morte fa seguito una nuova vita. Capita più spesso di quanto si creda. Uno degli ultimi episodi è avvenuto all’ospedale Maria Vittoria dove sabato scorso una donna di 31 anni, incinta da otto mesi, è arrivata in condizioni disperate colpita da un’emorragia cerebrale forse dovuta a una malformazione congenita. Un fulmine a ciel sereno per lei e per la sua famiglia. Arrivata al pronto soccorso, i medici hanno capito da subito la situazione delicatissima e le poche speranze di poter salvare la vita alla trentunenne. Una corsa contro il tempo e due vite in ballo: quella della mamma e quella della bambina nel suo grembo.

GRANDE GESTO - Come temevano i medici e i familiari, la trentunenne è deceduta e i medici non hanno potuto fare nulla per salvarle la vita. Diversamente per la sua bimba, i dottori dell’ospedale Maria Vittoria hanno fatto un cesareo d’urgenza e hanno fatto nascere una nuova vita. La piccola sta bene anche se per il momento è ricoverata in terapia intensiva neonatale. I familiari della trentunenne, distrutti dal dolore, hanno acconsentito alla donazione degli organi. Un grande gesto in un momento di gioia per la nuova nata e di estremo dolore.