26 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Verso San Giovanni

Fuochi di San Giovanni: 32 minuti di spettacolo pirotecnico con decibel controllati

Svelato il programma del 24 giugno per i festeggiamenti del Santo Patrono di Torino, San Giovanni. Non ci saranno fuochi silenziosi, ma i decibel saranno controllati: non potrà essere superata per più di 8 minuti la soglia dei 95 decibel

TORINO - Gli incidenti di piazza San Carlo e la successiva morte di Erika Pioletti non hanno fermato la festa di San Giovanni e così il 24 giugno a Torino ci saranno i fuochi d’artificio in una piazza Vittorio Veneto blindata e controllatissima per l’occasione. Forse, tra i motivi che hanno portato alla decisione di non annullare alcunché, c’è il fatto che l’evento era già stato organizzato in ogni sua sfaccettatura, spettacolo pirotecnico compreso e organizzato dalla Parente Fireworks, una società di Rovigo che da sempre si occupa di fuochi d’artificio e a cui nel 2006 era stato dato da gestire lo spettacolo di apertura e chiusura delle Olimpiadi invernali di Torino 2006.

Più di mezz’ora di fuochi d’artificio
Come sarà lo spettacolo pirotecnico il prossimo 24 giugno? Dopo una lunga giornata di controlli in piazza Vittorio Veneto si potrà assistere a oltre mezz’ora (32 minuti per la precisione) di fuochi d’artificio. Questi si dividono in sei «storie» con il tema centrale dell’italianità e saranno fuochi pirotecnici tradizionali, nulla di diverso dagli anni precedenti nonostante già dalla scorsa amministrazione - quella del sindaco Piero Fassino - si continui a discutere sulla rumorosità e sul pericolo per gli animali. San Giovanni è diverso dal Capodanno dove ormai i botti che salutano l’arrivo del nuovo anno sono ormai un ricordo.

Decibel regolamentati, non si sfora più
Salvati i fuochi artificiali che illumineranno il cielo sopra Torino, c’è da aggiungere una postilla. E’ quella relativa alla rumorosità che, se è vero che l’evento sarà molto simile a quello degli anni passati anche sotto questo punto di vista, è altrettanto vero che sono stati regolamentati i decibel che l’evento potrà avere. In particolare dei 32 minuti di spettacolo nella maggior parte non potranno essere superati i 95 decibel, soglia considerata critica per evitare danni all’udito. Solamente per 8 minuti non continuativi, non uno di più, il rumore potrà arrivare a massimo 120 decibel, il limite del dolore umano. I controlli ci saranno e saranno effettuati nelle prime file di chi sarà in piazza Vittorio Veneto la sera del 24 giugno.