2 maggio 2024
Aggiornato 17:30
Polizia Ferroviaria

Controlli a tappeto a Porta Nuova e Porta Susa, oltre 400 persone identificate

L'attività di monitoraggio è stata intensificata in occasione del maggior flusso di viaggiatori in partenza, e in rientro, con i treni del mare. Particolare attenzione durante l'appena trascorso ponte del 2 giugno

TORINO - Non si scappa ai controlli messi in atto dalla polizia ferroviaria del Piemonte e Valle d'Aosta. L'attività di monitoraggio è stata intensificata in occasione del maggior flusso di viaggiatori in partenza e in rientro con i treni del mare nell’ultimo fine settimana e durante l'appena trascorso ponte del 2 giugno. L’attività di controllo e monitoraggio ha interessato, in particolare, gli scali di Torino Porta Nuova, Torino Porta Susa e la stazione di Fossano, quest’ultima importante snodo dei convogli che percorrono le tratte ferroviarie da e per la Liguria.

Porta Susa, Porta Nuova e Fossano
Nella stazioni del capoluogo gli agenti della Polfer hanno identificato complessivamente 441 persone, di cui 133 stranieri e 20 minori. E' emerso che due dei minori, entrambi italiani di 15 e 13 anni, si erano allontanati dall’abitazione senza avvisare i genitori che sono stati prontamente avvisati. Tramite i metal detector in dotazione, sono stati inoltre controllati molti bagagli. Nello scalo di Fossano invece l’attività ha consentito l’identificazione di un totale di 26 persone di cui 11 stranieri. In particolare, nella giornata di domenica 4 giugno, in ragione del prevedibile rientro dal mare di numerosi viaggiatori, è stato approntato un dispositivo specifico, che ha visto l’identificazione di 16 persone di cui 9 stranieri e 3 minori. 

Torino- Ventimiglia 
La tratta Torino- Ventimiglia, affollata di viaggiatori diretti  al mare, è stata oggetto mirato dei controlli. Nella prima serata di venerdì 2 giugno sono stati identificati una trentina di giovani, sprovvisti di biglietto, si trovavano a bordo del treno. Il gruppo è stato quindi fatto scendere in una stazione del Savonese, a seguito dell’intervento di personale della Polfer di Savona e dei Carabinieri. Dopo l’identificazione i ragazzi sono ripartiti alla volta delle località di destinazione con i treni immediatamente successivi.