28 marzo 2024
Aggiornato 20:00
Allergie

Le allergie tornano alla carica, dopo una breve pausa si torna a starnutire a Torino

Le condizioni climatiche degli ultimi giorni, contraddistinte da pioggia e temperature al di sotto della media stagionale, avevano provocato un abbassamento delle concentrazioni di polline su tutto il territorio piemontese

TORINO - Dopo una breve pausa, data dall'ondata di maltempo che ha interessato la Regione nelle ultime settimane, torna a farsi sentire l'aria di primavera. Con le giornate di sole ricompaiono, inevitabilmente, anche i pollini nell'aria. L'Arpa ( Associazione Regionale per l'Ambiente) avverte che dopo il breve intermezzo "invernale", contraddistinto da abbassamenti della temperatura e numerosi rovesci, nei prossimi giorni le concentrazioni di pollini torneranno alte.

Il Bollettino del polline
Su tutto il territorio piemontese le Gramineae la faranno da padrona. Ad Alessandria e Vercelli si aggiungono rispettivamente Fagaceae e Polygonaceae, con sporadiche concentrazioni elevate. I pollini di Pinaceae (pino, abete, larice), Plantaginaceae (lanciola, piantaggine),Oleaceae (frassino, olivo), Urticaceae (ortica, parietaria) sono a livelli medi o bassi. Valori bassi anche per betulla, ontano verde, tarassaco, salice e pioppo. Livelli non elevanti infine per le Ulmaceae (bagolaro) e le Corylaceae (carpino, nocciolo).