30 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Cronaca

Maxi sequestro di «oro rosso», 9.000 euro di merce pronta per il mercato nero

E' stata ritrovata dagli agenti della Squadra Mobile di Torino circa una tonnellata di rame. La refurtiva era nascosta in un campo Rom a Santena e una ditta della zona ne ha rivendicato la proprietà

TORINO - Colpo grosso per gli agenti della Squadra Mobile di Torino che hanno sequestrato circa una tonnellata di rame, "oro rosso" come viene altrimenti definito, per il valore approssimativo di 9mila euro. Il "bottino" è stato ritrovato durante un'operazione di perquisizione a Santena, all'interno di un insediamento Rom, dove la merce era stata accuratamente nascosta in alcuni cassoni di plastica dietro le baracche. 

La provenienza del rame
Le indagini condotte per risalire alla provenienza del rame hanno portato alla luce una denuncia per il reato di furto aggravato a carico di un italiano, dipendente di una ditta di lavorazione metalli della zona, che ha riconosciuto come suo il materiale sotto sequestro. Il cittadino rom che era in possesso della merce è stato invece arrestato per il reato di ricettazione.