30 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Cronaca

Non finiscono i problemi a Palazzo Nuovo, arriva un nuovo stop dall'Asl

Ancora difficoltà nelle operazioni di bonifica di Palazzo Nuovo. Dopo aver affrontato i ritardi relativi all'assegnazione dell'appalto dei lavori, ora ci si trova a fare i conti con l'Asl che ordina lo stop al trasloco dei libri

TORINO - Sembrerebbe senza fine la vicenda che parla di amianto, di Palazzo Nuovo e delle sue librerie. Dopo aver interrotto i lavori in seguito a problemi relativi all'appalto delle operazioni di bonifica, ora il fermo arriva dalla Asl durante il trasferimento dei libri. Dall'Università trapelano non poche preoccupazioni poichè la situazione è statica e il trasloco dei materiali bibliotecari sarà un processo tutt'altro che semplice.

Il trasloco dei libri 
E' dall'aprile dell'ormai lontano 2015 che alcuni libri e oggetti personali dei professori sono chiusi negli uffici dei piani alti isolati di Palazzo Nuovo. Il trasloco era finalmente iniziato a gennaio quando, dopo appena un giorno e mezzo, l'Asl ha bloccato le operazioni. Pare che tale imposizione sia stata necessaria per consentire la verifica di alcuni dettagli tecnici riguardanti le procedure operative.  

Problemi di appalto
Chi ha seguito la vicenda di Palazzo Nuovo ricorderà probabilmente che un primo fermo ai lavori era avvenuto a settembre in seguito alla revoca last minute dell'appalto di bonifica. A oggi, dall'Università arrivano rassicurazioni su questo punto. Pare infatti che il bando sia stato ripubblicato e che siano sotto esame 27 offerte. Tuttavia, i lavori, che dovrebbero iniziare nei prossimi mesi, hanno una lunga data di scadenza. Si parla della fine del 2018 o, al più tardi, dell'inizio del 2019.