5 maggio 2024
Aggiornato 15:00
Appendino

Appendino vola a Londra e firma la pace con Sala: Torino e Milano unite per il turismo

La sindaca ha partecipato insieme al collega milanese al World Travel Market, la più grande fiera del turismo, ribadendo la volontà di Torino di rafforzare il sodalizio con la città lombarda: «Con Milano ruoli complementari»

TORINO - E' stata siglata ieri mattina a Londra la "pace" tra Torino e Milano. Dopo le querelle sul Salone del Libro e sulla mostra di Manet, Chiara Appendino ha incontrato il collega Giuseppe Sala in occasione dell'apertura dello stand italiano al World Travel Market, la più grande fiera mondiale del Turismo in corso a Londra sino a domani, mercoledì 9 novembre. L'incontro è stata l'occasione perfetta per ribadire la collaborazione tra i due capoluoghi, nonostante le recenti acredini.

Torino e Milano unite per celebrare Leonardo da Vinci
La sindaca ha guidato la delegazione torinese insieme all'assessore comunale al Turismo Alberto Sacco, illustrando agli operatori e alla stampa inglese l'offerta culturale torinese. Per quanto riguarda la "collaborazione" con Milano, Appendino ha citato l'esempio di Mito Settembre Musica come modello da seguire e ha ricordato il calendario delle celebrazioni in programma nel 2019 per quanto riguarda il 500esimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci. "La vicinanza culturale tra le due grandi città non può che produrre effetti positivi per entrambe e per tutto il Paese" è il proclamo dei due sindaci che non si sono mai sfidati su terreni scivolosi come la mostra di Manet.

Appendino e Sala vicini nel padiglione italiano
La World Travel Market, con i suoi 5000 espostitori e 50.000 visitatori, ha di fatto sancito una pace dopo mesi di tensioni e sgarbi. Promotrice di questa "tregua" Evelina Christillin, presidente dell’agenzia per il turismo che ha spinto per presentare un padiglione unico, con i sindaci seduti l'uno accanto all'altro. Durante l'incontro vi è poi stata una piacevole sorpresa: la telefonata di Claudio Ranieri, allenatore che qualche mese fa ha condotto il Leicester al primo e storico titolo nel campionato di calcio inglese. Il mister, con un passato alla Juventus, ha elogiato l'impegno degli italiani in Inghilterra e la capacità degli inglesi stessi di riconoscerne il merito.